DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.III. 291 ad altre vittorie: bora di molto più tempo ejjer bisogno per 1572. debellargli, Spogliargli delle for%e di mare, cacciargli dalle manne , impatronirfi delle loro foriere : faperfi certo, che quefie cofe dovevano effere fiate a luì grandi fiimoli ad ujare nell apparecchio dell' armata ogni maggiore diligenza , & celerità j talché fe pur la partita conveniva ef-Jere alquanto tarda al bifogno, non fipoteva dubitare , che ciò non nafcejfe dall’ ordinarie difficoltà , che accompagnar fogliono le co]e grandi : ma quefto poco di tempo trajcorfo per neceffità, poter fi facilmenee rifiorare con un ardente volontà verfo il beneficio della lega, vergola propria [uagloria , & la fodìsfattione de' Collegati. Furono quafi le medefime cole dette dal Colonna, per nome del Pontefice , dimoftrando , effere in lui prontiflimo animo di favorire la lega, & fommo defideriò d’intendere quella unione dell’armate . Li quali utììcii moftrò Don Giovanni di accettare in buona parte, come conformi al- vanni.' la intentione fua : ifcusò per varii impedimenti la tardità paifata, & promife di ufare ogni poifibile diligenza, perche fuffero quanto prima ad ordine cento galee , & venti-quattro mila fanti di varie nationi, i quali tuttavia s andavano unendo infieme per fervido dell*rmata . Tuttavia non bene corrifpondevano alle parole gli effetti, concio-fiache fin’airhora non fi ritrovavano a Meffina più che feifantaquattro galee, & del Duca di Seifa, che conduceva quelle di Spagna, non s haveva nuova certa; &i fol- Proceàerr dati vecchi, che iarebbono fiati in pronto per imbarcarfi, creditori di molte paghe ricufavanodi dover montare fopra le galee, fe non erano prima fodisfatti per lo predato ier-vitio ; al che non fi vedeva farfi ancora provifione . Nondimeno era il Proveditor Vinetiano con varie fperanze, & promeife di giorno in giorno trattenuto, le quali, perche maggior colore haveifero di verità , furono fatti imbarcare tre mila fanti Italiani fopra trenta galee date in governo al Generale di Napoli, fpargendo fama di volere ch’egli con quelle cominciaffe ad inviarli verfo Corfù ad afpettare il rimanente dell’ arcata . Con tali pratiche fi portò il tem- T z po