15 più), non ostante la coltivazione imperfetta e non ostante la mancanza quasi assoluta di rotazione agraria; si sono trovati casi assai frequenti di terreni coltivati costantemente a mais da tempo immemorabile, ed anche quando la coltivazione di questa pianta non è continua, essa segue ordinariamente sè stessa per un periodo di tempo, che oscilla fra i 5 ed i 10 anni. Il frumento è poco coltivato, sia perchè poco richiesto dal consumo locale, sia, e più specialmente, perchè questa coltura è insidiata dalle cattive condizioni di scolo del terreno, che rendono il medesimo pressoché sommerso, ed in ogni caso acquitrinoso, per tutto il periodo delle piogge che va da ottobre ad aprile; il frumento quindi si coltiva di preferenza nelle zone collinari e nell’Albania settentrionale. Non ostante la pessima coltivazione di questa pianta si ottengono, nelle annate favorevoli, prodotti abbastanza rilevanti, che raggiungono 8-10 e perfino 15 quintali di cariossidi per ettara. Più frequente è invece la coltivazione dell’arena, dell’orso e del tep (orzo distico), i quali cereali si seminano a primavera. In qualche luogo è poi coltivato anche il rìso, come ad esempio, presso Tirana e presso Berat. Il tabacco è largamente coltivato in tutta l’Albania, limitatamente però ai bisogni della popolazione; minima è infatti la quantità di tabacco che si esporta, mentre è notevole l’importazione di esso dai vicini paesi. Questa pianta prospera benissimo quasi ovunque e riesce a dare prodotti rilevanti, che raggiungono facilmente i 10-15 quintali per ettara; pregiati sono i tabacchi di Tirana e più ancora quelli di Scutari. Gli ortaggi sono pure coltivati per i bisogni delle singole aziende e sono anche coltivati a scopo di vendita in vicinanza dei centri popolosi, quali ad esempio Durazzo, Yalona, Scutari, Berat, Elbassan, ecc.; ma più specialmente gli ortaggi si coltivano presso Tirana ove l’acqua per uso irriguo è abbondantissima. Fra gli ortaggi coltivati ricordiamo: il pomodoro, i cavoli, le cipolle e le bamie (buon ortaggio sconosciuto da noi), le insalate, ecc. Fra le piante industriali coltivate in Albania, dobbiamo ricordare, oltre il tabacco di cui si è fatto cenno, il cotone, che si coltiva in proporzione limitata nei territori di Tirana, di Mifolli, di Berat e di Elbassan; il lino che si coltiva in molti luoghi, limitatamente ai bisogni della famiglia; quest’ultima coltivazione assume qualche importanza in alcune località, come ad esempio fra Sciak e Tirana. Nessuna foraggera leguminosa è coltivata; per l'alimentazione del bestiame servono i pascoli estesissimi, ed in buona parte di dominio