1572. Lafcianjo ìe navi al Zante, con qualebe pericolo . Val !fu ah ftno liberate Àal FoJcareni . Trovano D on Giovani a Corfà , & ufficii pajfati cen 328 DELL’ HISTORIA coniglio mandato ad effetto pe? i novi avifi havuti dell* armata nemica; la quale effendo fiata feoperta fopra la Va-tica, che tendeva verfo Capo Malio ; & però iitimandofi di poter Scuramente feguire il loro più dritto camino per incontrar Don Giovanni, eifendo già oltrepaifato il nemico , fi levò tutta 1’ armata Chriltiana , & andò a porli a Brazzo di Maina, donde s era Uluzzalì poco prima levato . Da quello luogo, eifendofi ineifo il vento di firocco favorevole al fuo viaggio , in tre giorni fi condufse tutta al Zante, ove non ritrovando altrimenti, come fi fpera-va, la perfona di Don Giovanni, ma ben nuovi ordini di lui, per li quali faceva inilanza, che palsar dovefsero alla Cefalonia, fù necefsario di lafciare ivi le navi, benche con manifefto pericolo, non efsendo il nemico tanto lontano , che havuto di ciò notitia , non potefse ritornare adietro per occuparle . La qual cofa , efsendo dapoi riferito , che cofi era in effetto, come havevano molti innanzi fpfpettato, fù da alcuni di quelli , che nell’armata Spa-gnuola ritenevano all’ hora molta auttorità, propoilo , che efsendo il foccorrer le navi cofa troppo diffìcile, fi dovefse mandare ad abbrugiarle. Ma il Generale Fofcarini abhor-rendo quello coniglio , deliberò di mandare il Provedi-tor Quirini con venticinque galee a levarle dal pericolo, & condurle, come fece, falve all’armata. Dalla Cefalonia fi convenne finalmente palfare a Cor-fù , ove alli nove del mefe d’ agofto era giunta con cin-quantacinque galee, trentatrè navi, & quindici mila fanti, la perfona di Don Giovanni; il quale benche da principio non diffimulaffe il dilpiacere , che haveva fentito , di non effere {lato afpettato , & d’effere flato neceflìtato , per non haver forze da potere folo paifare in Levante , con poca fua dignità , come diceva , a dimorare a Cor-fù lungamente otiofo : nondimeno foggiunfe poi, di non voler parlar niente delle cofe paffate , & con molto Audio cercò di far credere , che egli haveffe grandiffimo defiderio d’imprendere tutte quelle cofe , che conofceife dover’effere di maggiore riputatione , & benefìcio della