187 Le spese del podere sono le seguenti : Imposte e tasse , . . L. 225 Opere avventizie. . 100 Diverse...... 100 Totale spese . . . L. 425 Riepilogo. Entrate..... L. 2905,70 Spese...... 425,00 Rendita netta . . . L. 2480,70 La qual somma è certamente sufficiente al mantenimento di questa famiglia di agricoltori, la quale infatti si trova in condizioni economiche abbastanza buone. Valore della terra. — Facendo astrazione ( dalle rendite del bestiame, il quale è mantenuto quasi esclusivamente fuori del podere, i prodotti lordi dell’ azienda sono rappresentati dalla somma di lire 1575 (rendita delle colture) dalla quale si dovranno dedurre lire 250 di spese; la residua somma di lire 1325 rappresenterà l’insieme della rendita della terra e del compenso spettante alla mano d’opera (non consideriamo il compenso degli animali da lavoro i quali si possono ritenere mantenuti col pascolo del podere). E poiché nell’azienda albanese spettano alla mano d’opera circa due terzi dei prodotti potremo ritenere, con sufficiente approssimazione, che un terzo della predetta somma di lire 1325 ossia lire 441.66 rappresenti la rendita della terra. Capitalizzando tale rendita al 100 per 5, avremo un valore capitale di lire 8833.20, che può considerarsi attribuito a questo podere della estensione di circa ettari 8 ; il valore unitario sarebbe quindi di lire 1100-1105 circa per ettara; il qual valore sembra alquanto elevato, ma si spiega colla buona qualità del terreno e colla limitata superfìcie. Scutari Anche in territorio di Scutari domina la piccola proprietà, vi sono poderi di mezzo e di un ettaro; i proprietari lavorano per solito direttamente i loro terreni; altre volte invece li fanno lavorare da avventizi, noleggiando pure gli animali da lavoro. Valore della terra. — I terreni non alberati costano, in territorio di Scutari circa 1500 piastre a ditar, corrispondenti a lire 750-800 per ettara; i terreni olivati costano invece 5000-6000 piastre pure a ditar