56 Infatti le risaie da noi visitate quando il riso aveva fatto la spiga si son mostrate invase dal giavone e fa meraviglia il fatto che ciò non ostante si riesca ad ottenere una produzione discreta. La pilatura del risone è una pratica tutt’affatto rurale, e altrove abbiamo descritto il semplice apparecchio che serve allo scopo. Orzo. — Fra i cereali vernini è il più importante. Si coltiva di preferenza nei ciflih, per quanto in limitata estensione; in colle, nei terreni non molto fertili, non ronde, e la sua coltura è trascurata. Si coltivano due varietà che sono ben distinte dagli agricoltori del luogo. Help e tep le chiamano, e la prima è l’orzo comune e la seconda un orzo distico a spighe piccole compresse e a semi vestiti. Anche questa coltura è trascurata. Se la si mette sul granone si semina sul sodo, si ara per coprire la semente e nessun lavoro di coltura si dà in seguito, neppure una scerbatura. Se invece si suol seminare in un terreno incolto, si ara una sola volta nel mese di agosto. Non ostante tanta trascuratezza si raccoglie discretamente. L’orzo comune rende anche 20 ettolitri a ettaro, quello distico o tep è più produttivo. Avena. — Per l’importanza segue da presso l’orzo, e come questo ò trascuratamente coltivato. La varietà che si semina è quella comune d’inverno, con semi però cosi piccoli che denotano che mai l’agricoltore albanese ha posto mente a migliorare la sua semente, a cambiarla con quella di altro agricoltore che per avventura l’avesse migliore. Per la coltivazione e la raccolta si ripete quanto si è detto a proposito dell’orzo. Frumento. — Questa pianta in un’industria agricola in certo modo elevata costituisce il perno di tutta la produzione; in Albania invece generalmente essa è tenuta in poca considerazione, al di sotto cioè dell’orzo e dell’avena. Ne abbiamo chiesto la ragione e le risposte sono state quasi tutte concordi nell’affermare che la coltura non riesce. Il caso più frequente è che le piante si allettino, ma in pianura soffrono anche e molto l’umidore. e in alcuni siti le malattie crittogamiche, in specie la ruggine, sono un serio ostacolo alla coltura. Egli è per questo che la piccola quantità di frumento che si coltiva è relegata quasi sempre sulle colline, ove il terreno è meno pingue e più sano. Ciò abbiamo visto nel ciflil- Hamze. Parrebbe che l’ambiente fisico sia il principale ostacolo per la coltura del frumento, e ciò in certo modo è vero nelle presenti condizioni