Intorno al carattere ed alla distribuzione dei centri abitati nell’Albania centrale. Prof. ROBERTO ALMAGIÀ. I tipi, il carattere e la distribuzione degli insediamenti umani in un paese, le cui condizioni di vita sono ancora abbastanza primitive e poco sviluppate come l'Albania centrale, rivelano ima dipendenza assai stretta dalle condizioni del suolo e in genere dall’ambiente: è perciò che, volendo esporre le sparse osservazioni antropogeogratìche raccolte nella nostra escursione, riesce ancora opportuno distinguere nella regione da noi percorsa le tre zone morfologiche principali di cui altrove si è parlato (1), cioè la zona delle montagne calcaree preterziarie, la zona collinosa terziaria, e la zona delle pianure e vallate, alle quali può aggiungersi come quarta zona separata, avendo riguardo al suo speciale valore antropogeografico, la zona litoranea. Cominceremo il nostro esame da quest’ultima. I. La costa dell’Albania traDurazzo e Yalona è in generale una costa bassa, a lagime, interrotta solo da alcune brevi sezioni di costa erta, corrispondenti ai punti ove si affacciano al mare propaggini del paese collinoso terziario. Così la piatta falcatura formante il G. di Durazzo è riparata a SW dall’ultimo sprone arenaceo del Mali Durcit (M. di’Du-razzo; 184 m.) sprone su cui sorge il Castello; il Mali Durcit separa anche dal mare la vasta laguna duratina, le cui acque hanno sfogo solo per un angusto canale aperto attraverso lo stretto lido sabbioso a est della città. Di qua ha principio la cimosa costiera bassa, orlata da un allineamento di dune recenti e malamente fissate, alte 4-5 m. appena, cimosa che è di formazione recentissima, dacché le colline plioceniche si levano ripide a breve distanza dal mare e in alcuni luoghi, come al Sasso Bianco, presentano una ripa a picco (falaìse) con nicchie e incavi dovuti all’erosione marina. Ma più a sud si affaccia al mare la larga pianura di Cavaja (1) Cfr. Osservazioni morfologiche sull'Albania Centrale in questo stesso volume.