161 Sono quindi complessivamente 50 famiglie di contadini, che vivono dei prodotti di questa tenuta, e supponendo in media 15 persone per famiglia si avrebbe un totale di 750 persone. Il metodo di conduzione adottato in questa tenuta è la colonia parziaria, colla solita divisione del prodotto in ragione di due terzi al colono e di un terzo al proprietario ; i patti speciali sono quelli di cui si è tenuto parola. I 30 coloni fissi pagano annualmente, per fitto dell’abitazione, 1 megidiè (lire 4.20) per famiglia; tutti inoltre sono tenuti al pagamento della tassa sul prodotto e di quella sugli ovini ; essi debbono infine eseguire 3-5 giornate di lavoro per famiglia a favore del proprietario, al quale corrispondono inoltre volontariamente qualche capo di pollame. Capitali di scorta del proprietario. — Il proprietario tiene sopra questa tenuta i seguenti capi di bestiame: 120 cavalli del valore medio di lire 100 a capo . . L. 12000 40 buoi id. )) 150 id. . » 6000 8 bufali id. )) 170 id. » 1360 130 vacche id. )) 120 id. » 15600 30 vitelli id. » 60 id. » 1800 300 pecore id. » 16 id. » 4800 60 capre id. » 17 id. » 1020 Valore complessivo . . L. 42580 Rendite e spese della tenuta. — Le rendite di questa tenuta sono le seguenti: a) Prodotti delle colture: Mais 700 a 1200 kiasè (quando la coltivazione era più estesa si giungeva perfino a 3000), in media 800 kiasè, pari a quintali 340, che a 6120 Frumento 100 kiasè, pari a quintali 44, che a » 968 Avena 200 kiasè, pari a quintali 50, che a lire 16 dànno ................ » 800 Orzo 100 kiasè, pari a quintali 28, che a lire 16 dànno ................... » 448 Tabacco 300 oke, pari a quintali 4,25, che a lire 150 » 640 Fieno quintali 450, che a lire 3,50 dànno . . . » 1575 11 — Studi agrologici.