VINETIANA LIB. XI. 171 potente, &a fe fuperiore, havere alle cofe loro apporta-tata grandiffima iìcurtà, & riputatione \ guardandoti per tale riipetto ciafcuno di eifi di offenderli, anzi moftrando di {limarli affai, & procurando con molta cura di farfeli partiali amici. Ma in quefta divediti di più fecreti pen-iieri, convennero tutti di farne molte palefi, & publiche dimoftrationi di allegrezza , per la conchiufione di queila pace , per la quale ne furono anco con molta folennità refe grafie a Dio, & lodata la prudenza, & la pietà di ¿juefti Prencipi : itando ogn uno in fomma efpettatione a vedere quale frutto co '1 tempo ella partorire * Fratanto Barbarofla partito da Porto Ercole per ritor-narfi a Coflantinopoli , nel camino corteggiando le riviere del regno di Napoli, haveva fatte grandiffime prede , & incendii, & particolarmente fopra l’ifole d’Ifchia, & di Lipari , che rimafero miferamente dalla barbara crudeltà quafi diftrutte . Quindi paifato a Corfù , & come amico falutato , & admeffo , ricevè il folito prefente , trattando amichevolmente con tutti , nè laiciando fare pur minima ingiuria a gl’ifolani . Era con l’armata il Capitano Poiino , il quale con cinque galee , & con alquante navi la feguiva ; & havendo mortrato defiderio di venir a Vi-netia , gli fù da'Capitani Vinetiani fatta offerta di con-durvelo con le loro galee . Ma dapoi mutato propofito , accompagnati i Turchi fino a Lepanto, fi ritornò con gli fuoi vaifelli a Marfiglia . Era a Turchi ftata molto mole-rta la nuova della pace tra’ Prencipi Chriftiani , parendo che poteffe impedire affai li loro difegni d’andare fopra 1’ Ungheria, o la Tranfilvania , alla quale imprefa s’andavano già apparecchiando : ma quefto loro difpiacere cercavano di coprire, per foftentare la riputatione loro , ef-fendo foliti moftrare di tenere poco conto de’ Chriftiani, Però non pur non rallentarono i primi penfieri; ma fecero publicare maggiori apparati dell’ ordinario per dovere guerreggiare la futura primavera, contra gli ftati della ca-fa d’ Aullria . Et nondimeno nel medeiìmo tempo dicevano, che venendo gli Ambafciatori di quefti Prencipi a 1544 Pulii ti [(¿ni di allegrerà per hi pad. SucceJJl iel-V armata Turdiefc* . Nuota JeU la pace mo* lejia a'iut-ibi •