9« mento i montoni raggiungono le cifre maggiori e frequenti sono gli individui alti al garrese circa 70 centimetri e del peso di 23 oke pari a chilogrammi 32. Fig. 14. Dalle figure precedenti si rilevano i caratteri di razza della testa : dimensioni notevoli, profilo quasi rettilineo nelle pecore, leggermente convesso nei montoni, faccia lunga, ellittica, con notevole sviluppo del diametro trasversale all’altezza delle labbra, e sprovvista di lana che solamente si estende in tutta o in parte della fronte. Le coma sono abbastanza sviluppate e sono dirette all’indietro e lateralmente a larga spira di una voluta o poco più. Nelle pecore mancano di regola, ma una eccezione assai frequente sono quelle provviste di coma radimentali. Lo scheletro ha notevole sviluppo, le masse muscolari non sono molto sviluppate, il torace è stretto, ampio l’addome, robusti gli arti, la pelle ha poche ripiegature e quasi sempre è pigmentata di nero o di color cioccolatte alla parte interna delle cosce e alla punta dei testicoli, la coda è lunga fin sotto i garretti, la lana è poco untuosa, anzi spesso secca ed aspra, in fili grossolani e lisci e più adatti per materassi che per filati. Il vello è poco esteso, di color bianco o nero. Frequenti sono le macchie di color caffè chiaro. Gli ovini caprini appartengono alla razza europea. Bono di mantel- lo diverso: ne abbiamo visto nei dintorni di Valona neri, bianchi e