31 si eseguisce a primavera, è praticata presso Kroja, ove la coltivazione dell’ulivo ha grande importanza. Gli agrumi, presso Valona, si moltiplicano per talea, con un attecchimento del 97—98 %; si moltiplicano anche per innesto sopra piantine di arancio amaro o di limetta, ottenute per talea; queste piantine si innestano quando sono alte circa un metro; la moltiplicazione degli agrumi sopra tali soggetti, si pratica per prevenire la malattia della gommosi e del marciume radicale, che arrecano gravi danni. La vite si moltiplica generalmente per talea, che si mette diret ta-mente a dimora, oppure in apposito barbatellaio, dal quale si tolgono le barbatelle nel successivo anno per metterle a dimora. Rotazione delle piante. In Albania non è praticata alcuna successione regolare di piante; il mais è la coltivazione dominante ed occupa da sola almeno i sette decimi della superfìcie coltivata; ne consegue quindi che questa pianta deve necessariamente essere coltivata per più anni di seguito sullo stesso terreno; non sono infrequenti i casi di terreni coltivati a mais da tempo immemorabile. Per solito si destinano a mais le terre migliori di pianura; in collina invece si coltivano, oltre al mais, altri cereali, quali il frumento, l’avena, l’orzo comune ed il top (orzo distico), piante che si alternano molto spesso col mais formando per tal modo la rotazione: 1° anno: mais; 2° anno: frumento od avena od orzo. Questa rotazione viene seguita presso Sciak, presso Tirana, presso Kavaja, presso Valona, presso Oboti, presso Scutaii, ecc.. Altre volte, in pianura, si interrompe la coltura del mais ogni 5-6 anni coltivando per un anno i detti cereali; si avrebbe pertanto la rotazione: l°-2°—3°-4°-5° (ed a volte 6° anno) mais; (6° o 7° anno): frumento od avena od orzo. Alcune volte la coltura del mais è alternata col pascolo, e precisa-mente: 1° anno: mais; 2°-3° (ed a volte 4° anno): pascolo. Altre volte ancora si coltiva il mais per un numero indefinito di anni, e si interrompe questa coltura con quella dei cereali indicati, quando il prodotto del mais diventa molto scarso. Spesso si alterna il mais col lino, sopra superfici limitate di terreno, ed altre volte infine si alterna il mais ed i detti cereali col riso, come si è osservato nella tenuta Valias, ove si segue il seguente avvicendamento: 1° anno: riso; 2° anno: riposo; 3° anno: orzo o tep od avena; 4° anno: mais; 5° anno: orzo, tep od avena.