VINET1ANA LIB. IX. $3
correre a grandiffimi bifogni della Dalmatia, ma contra I53S i capitoli della lega con varie, & finte ifcufationi negate le tratte de’formenti al Generale Capello, per lo bi-fogno dell’armata; & molte altre, & parole, òc opera-tioni erano tali, che davano giufto fofpetto, che fi volel-ie portare il tempo otiofamente innanzi, non volendo, ò non potendo Celare fare , come fi doveva, la guerra a Turchi, nè d’altro canto permettere, per quanto era in lui, che i Vinetiani faceifero la pace, per la quale veniva a farfi maggiore il pefo, che rimaneva a lui folo della guerra . Però cercando egli quanto più poteva d’ affi- Etfaurat. curarfi con porre a Vinetiani nuovo obligo , ricercò loro , che fi rinovafle, & ftabilifl’e la capitulatione della lega .
La qual cofa, benche pareffe fu perii ua , òcavillola, eifen-do cofi recente 1’ accordo fatto , & ftipulato in Roma ; tuttavia ne’l volfero in ciò compiacere , per non tralafcia-re alcuna cofa, che poteife giovare all’unione dell’armate , per fare chiaramente conolcere , che haveifero animo coftantiifimo di profeguire la guerra . Confirmata la ca-pitulatione, Csfare diede ordine al Gonzaga, che anco- cTrfl *P-ra non era partito , che trasferir fi doveife a Corfu . Ma però conduile feco folamente le galee, lafciantlo le navi adietro, perche fopraeife, come diceva, fi forniife d’imbarcare i fanti, che non erano ancora tutti giunti. Ma la venuta di lui defiderata molto , non partorì alcun buon frutto; percioche effendo da’Generali Vinetiani, & del Pontefice propofto di levarfi per andare in Levante a tentare alcuna cofa contra’nemici, non volle il Gonzaga af-fentirvi; adducendo, eifere tale configlio poco ficuro per i confederati, ma in particolare poco honorevole a Ce-fare , il porfi con sì poca parte delle fue forze ad alcuna impreia; onde voleva , che almeno s’afpettaifero le navi, che poco potevano tardare a giungere.
   Standofi dunque a quello modo 1’ armate a Corfù indarno , il Patriarca Grimani impatiente di cofi lungo otio, óc defideroio almeno d’ esercitare le fue ciurme, levatoi! con trentafei galee , andò verfo San Nicolò di Cività, ove H. raruta. Tom.lI.	D 3	ha-