4oC> un tanto di censo all’anno all’imperatore, se bene poca cosa; e tutte vivono liberamente governandosi da sè in ogni cosa come repubblica. È questa nazione, generalmente parlando di ogni qualità di persone, e massime de’grandi, avara e superba. L’avarizia ha causato, che hanno prevaricato con Dio; e la superbia, contro il signor loro temporale. L’avarizia, perchè non avendo altro desiderio che di usurpare i beni della chiesa, e farli proprj, hanno perciò lasciata la vera fede cattolica, e son venuti in tutti quegli errori che le signorie vostre sanno; la superbia, perchè, oltra quello che io ho detto dell’elezione, giudicano che r Alemagna sia la più nobile, più valorosa,e più ricca provincia di tutto il mondo. E quanto alla nobiltà, non negherò che possano esser nobili, se bene sieno fra loro malissimi costumi, che sogliono essere quelli che guastano il sangue, e corrompono la nobiltà: ma negherò bene che siano nobili generalmente per virtù, alla quale non attendono punto; nè credo che si trovi uno fra li nobili di Germania, che sia buon filosofo, buon legista, o eccellente in alcuna scienza, o arte liberale. L’essere dottore appresso di loro è tenuto per arte meccanica, e se pure alcuno legge qualche libro, sono della scrittura sacra: ma non vi è però alcuno che sia nominato per dotto nella scrittura; anzi quelli che sono stati stimati grandi, come Lutero, Eco-lampadio, Bucero, Melantone, e simili, oltre che sono eretici, sono tutti di pessima condizione. Nè si può credere che sia altrimenti, perchè i nobili stanno in villa, stimando grandissima vergogna stare nelle città; inmodo che ivi allevando i loro figliuoli sempre con villani, e non at tendendo ad esercizio alcuno se non di andare alla