DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.I. 1,7 ^ìo , che foie loro conveniva per ricondurfi ne’ fuoi porti, la particolar cura che haveva egli da prenderfi della lal-vezza di quell’ armata commeifa dal Rè Cattolico alla fua fede, & alla fua diligenza. Nelle quali cofe fermandofi egli con rifoluto propofito, non potero, nè il Generale Zane, nè il Proveditor Veniero, il quale montato fopra l'armata per condurfi in Cipro, fi dimoilrava in ciò ar-dentiflimo , con alcuna ragione rimovernelo , & pervadergli , che eifendofi tanto avanti con eifo loro condotto , volette correre feco una (letta forte, & far prova della fortuna della guerra ; della quale non lì potrebbono dolere per difgravare fe fletti dalla colpa , che loro farebbe data dal giudicio de gli huomini , d’ havere tante forze , & tanto tempo indarno confumate , poiché non ha-veano tentata mai alcuna cofa . Ma ogni perfuafione era vana , anzi di quella volontà di lui ne predavano non minor’ indicio i fatti, che le parole; peroche erafi otter-vato , che nel camino il Doria , ricufando di mefcola* re le fue con l’ altre galee , le havea fempre tenute in-fieme , ferbando il lato del mare, per havere ( come fi fofpettava ) in fua potellà il prendere qualunque confi-glio; & la notte, che fi (lette a Cailel Ruzzo, poilofi in mare fuori degli altri , quando il tempo d’ un vento frefco configliava a ritirarfi al ficuro , diede parimente fofpetto , ò vero, ò falfo che fuife, ch’egli haveife in animo, rinforzando il vento, di levarli tacitamente, & moiirare d’eifere (lato da neceifità fofpinto a prendere tal partito. Onde quegli altri ancora, a’quali non piaceva quello configlio di pattare più innanzi, prendendone dalle parole, & da gli andamenti del Doria occafione, favorivano 1’ opinione del ritorno , dimoilrando , con grande dilavantaggio, & con molti infelici aufpicii per li fuc-cetti di Nicoflìa , & per l’animo di tutti così dubbiofo, & fofpelo , & per li fofpetti havuti di perfona sì principale , che comandava a buona parte dell’armata, prenderfi una imprefa molto dubbiofa, & difficile ; nè poterli negare la qualità della ftagione, & della loro navigatione H. Varuta . Tar. II. H 3 per 1570 Nè > p*JI- bile rime* verle. Dandone indicio cet fatti.