VINETIANA LIB. IX. 57 altri andava con la prima fquadra il Patriarca Grimani, 1538 nell’ultima flava il Generale Capello; ma il Doria, & il Gonzaga tenevano le due di mezzo, quegli più pretto il Patriarca , & quelli preffo il Capello . Fermoiìì un pezzo 1’ armata alle Gomenizze, aipettando 1’ altre navi Imperiali , le quali tardando molto a comparire, trovata favorevole la navigatione , s inviò verfo Santa Maura . Turchi Ma i Turchi, havuto 1’avifo , che l’armata Chriflia-na partita da Corfù veniva verfo di loro, ne prefero gran-de maraviglia, come quelli che ilavano in quel porto fi- ‘¡"""'¿f'1' curi, & liberi da ogni tale fofpetto , non potendo perfua-derfi, che 1’ armate s’ haveflero più queft’ anno ad unire , nè unite che fuifero , a prendere coniglio di farli loro tanto vicine, &. arrifchiarfi alla battaglia ; onde la cofa im- fùldoTìi' provifa faceva i loro pareri tanto più diverfi, & dubbiofi PaTtirfi• di quale partito haveflero a prendere . Iftimavano alcuni haverii fatto affai, fe dopo havere tenuto quafi il poffei-fo del mare tutta quella edate , & fatti molti danni a’ luoghi de'Vinetiani, ritornaffe l’armata falva dentro dello flretto di Galipoli, potendo ( come dicevano ) co’l menare la guerra in lungo, confumare i Vinetiani, & fepa-rare l’intelligenze , & le forze de’Collegati, & per via più ficura acquidarne la vittoria . Onde raccordavano a Barbaroffa , come più utile coniglio il fermarli nel porto , ove per lo caftello della Prevefa, & per la ftrettezza del canale potevano dimorari fenza pericolo, & con ogni commodità, ritrovandofi in paefe d ogni cola abbondante ,