4* i ognuiio che ha danari, c non vuole o non sa trafficarli, ogni vedova che non sa che fare della sua dote, per non la mettere in danari e dover così pagare angarie, fanno argenti lavorati e li conservano, così servendosene in ogni loro bisogno, come se fussero danari: sì che quel che si vede d’argento nelle case è tutto capitale di quella padrona, se anche non ha altro in casa che letti e stagni, non usando quei popoli alcun’ornamento come noi. Fondati dunque li Germani sopra questa ragione di credersi la più nobile e più ricca nazione di tutte 1’ altre, hanno ogni dì cresciuto in superbia, la qual in fine è stata causa di farli ribellare al suo signore, come l’avarizia a Dio. Ed essendo capi e principali promotori di questi Giovanni Federico di Sassonia elettore e il langravio d’Assia, cominciorno a rimuovere gli altri principi, e terre franche dall’obbedienza dell’imperatore , e fecero la lega di Smalcalda,così detta dal luogo dove fu conclusa, nella quale entrorno la maggior parte dei principi, e quasi tutte le terre franche di Alemagna a difesa di ciascuno, e ad offesa di chi volesse offenderli non solo nelle cose della fede, ma ancora nelle cose de’stali temporali. E in questo modo parendo a quelli Smalcal-di di essere per questa lega assai forti, continuando in contrariare sempre più all’imperatore, finalmente concluse sua maestà col serenissimo re de’Romani fare guerra alla Alemagna , vedendo di non essere quasi più imperatore ( e universalmente lo chiamavano Carlo da Gant) e fece lega con il papa, con quelli particolari che vostra serenità per lettere amplissime ha inteso particolarmente. Ciò saputosi dagli Smalcaldi, stando ancora l’impe-