375 quali dirò alcune poche parole in particolare a ciascuna, e poi parlerò di tutte in genere essendo ridotte tutte le membra loro in un corpo solo. La vera provincia dunque di Austria è quella dove è situata Vienna, città tanto nominata ed importante, posta in riva al Danubio; ed è quella che anticamente nominavano Pannonia superiore. Questa provincia confina da levante con l’Ungaria, da ponente col paese di Lintz, da mezzogiorno con la Stiria, e da tramontana con la Moravia. E lunga da levante a ponente leghe trentotto in circa, e larga da ostro in tramontana trentacin-que circa, e una lega tedesca, s’intende cinque miglia d’Italia. Questa provincia è assai fertile, perchè fa biave d’ogni sorte, tanto che largamente suppliscono al bisogno suo, e ancora della Baviera, che ne ha pochissime, e d’ altre provincie. E assai abbondante di carne e di legna ancora, per essere parte montuosa e con molti boschi. In questa provincia solio due città principali, Vienna, che è la metropoli, e Neustadt, oltre molte altre città, e castelli, delli quali non se ne tiene conto; imperocché essi chiamano città ogni luogo che si governa da sè, e che è abitato da persone libere, sia quanto piccolo si voglia, e castello se bene sarà una casa sola del padrone di quella villa, o pure dei suoi servitori: e di qui viene, che in ciascheduna provincia si nominano molte città,ma sono tali, la maggiore parte, che si possono con un tirar di mano aggiungere da un capo all’ altro. E però di queste e dei castelli e ville non occorre ragionare altrimenti; ma sì benedelle due principali, e massimamente di Vienna,della quale io tratterò quando avròespedito quanto mi resta a dire dell’Austria inferiore. Perciocché essendo città tanto nominata, e più volte tentata dal signor Turco, si può dire