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rie, Ira tuLLe le provincie e regni sudditi a detta corona, da circa ducati cinquecento cinquanta in seicento cinquanta mila per anno.
     Di queste entrate si spende ordinariamente in sette mila uomini d’arme Casigliani, che sono per conservazione del regno, da ducati centoquaranta mila;esono obbligali questi uomini d’arme tener un cavallo ed un mulo: non sono troppo ben in ordine ne esperti nel-l’armi. Si spendono ancora ducati cento mila in pen-| sione continua a due mila gentiluomini Castigliani a du-l cali cinquanta per uno l’anno. Questi sono obbligati in tempo di guerra armarsi alla giannetta, ovvero da uomo -d’arme, e per quanto dura la guerra servire la corona i per il salario che hanno gli uomini d’arme e giannetti clic si fanno a tempo di guerra. Oltre di questo si spendono ducati sette mila in guardiani di fortezza per tutto il regno, artiglieria e munizioni. Si spendono ancora ducati cinquanta mila in governatori, correttori al-Icaidi ’, alguazili 5 che sono nel reame. Si spendono in f edifizi pubblici ed elemosine ducati quindici mila l’anno. Oltre lutto questo, il principe don Carlo essendo re di Castiglia, per farla alla Borgognona, come si crede, spenderà ogni anno in pensioni a tutti li grandi del regno, che posson essere da circa ottocento titolati, sotto sopra ducati cento mila. Il che per consiglio del padre sarà contenta quella regina che si faccia, si per seguir quello che aveva deliberato il marito per compiacere alli signori di Castiglia, si anco per poter più liberamente regnare se per avventura alcuni di quei grandi
      1 Corregidor, Commissario.
       1 Alcaide, Giudice Criminale.
       3	Alguacil, Birro.