VINETIANA LIB. XI. u* che ftimava di ricevere da Ferdinando doppia ingiuria, 1541 ch’egli haveffe affalito uno flato raccomandato a lui, &c tolto fotto alla fua protettone, & che con il mezzo del-1’ Ambafciator fuo domandale quelle cofe , eh’ egli tuttavia procurava di torli con la forza . Onde tutto ide-gnato , non folamente depofe quei primi penfieri , & quella buona inclinatone , che dimoftrava alla concordia, & alla quiete; ma deliberò con grandiflìmo apparecchio di forze da terra, & da mare aifalire gli ilati della cafa d Auftria , per vendicar fi di quefta ingiuria contra Ferdi- chtMib„a nando, & tenere Carlo occupato in modo , che non po~ a teife predare foccorfo al fratello : però ritrattate le cofe fad'Àu*‘ negotiate con Antonio Rincone Ambaiciatore Francefe intorno alle tregue , deliberò di rimandarlo al luo Rè, perche gli deife conto dell’ animo iuo mutato , & de’ pensieri volti alla guerra. Erano già a quefto tempo acquietati i tumulti di Fian- ^ , dra , & col fevero caftigo dato alla città di Gant della Tinnirà ac, fua ribellione, perche foife all’altre di fpavento, haveafi <*uttau-più facilmente ridottoli paefe in quiete, & ubbidienza; il che eflendo feguito più prefto , che forfè non ricercava f occafione de’ tempi , & la fperanza di maggior be- Nuivi ¿¡f. ne, fù cagione , che Cefare, non eifendo ancora bene fta-biliti i fondamenti della pace tra lui & il Rè di Francia, trovandofi libero da tale impedimento, cominciaife a diifentire dall’ accordo , tornato a’ fuoi penfieri, di non volere in alcun modo privarfi del ducato di Milano . Et d’ altra parte gli fdegni di Solimano con la cafa d’ Au- bv 4? & Aria accrefcevano l’ardire al Rè di Francia, per la fpe- Francia-ranza di poterli valere di quelli potentiilìmi ajuti, nel ri-fentirfi delle ingiurie, che ftimava di ricevere da Celare con il difprezzare la pace, & T amicitia. Il Rincone dunque venuto a Vinetia diede di tutte quefte cofe particolar conto al Senato, innalzando molto, fiso della ri -fecondo i concetti , & difegni già ordinarii a’ Francefi , fSELÌ di poter tirare la Republica nelle fue parti, gli appara- Vin,tiani-ti de Turchi per la guerra ; & di più affermando, che mo-