4*7 e Fioccandoli’, che tulli sono morti. E se vogliamo ragionare del duca di Brunsvich, diremo che le operazioni ch’ei fece in Italia 1, quando venuto con cosi bell'esercito, ritornò presto indietro con tre cavalli soli per non sapere più oltre, e Tessersi ora così facilmente lasciato prendere dal langravio, sarà causa che non lo vorrà più alcuno avere per soldato. Di quelli poi che sono stati contro l’imperatore, li solinominati erano il ducaGioanFederico e il langravio; che nel resto non vi era uomo che fusse stimato negli ordini più bassi. E anche quanto a loro due, se vogliamo giudicare le cose con 1’esperienza in mano, vedremo che hanno fatto grandissime bravarie e tristissimo fine; avendosi il duca lasciato prendere così malamente, e, mentre ebbero l'esercito insieme, non avendo mai saputo fare operazione alcuna di valore nè di consiglio. Perchè non vennero pure a scaramuccia se non in ordinanza, e con grandissimo avvantaggio, e perdettero di molte belle occasioni, come quella d’impadronirsi nel principio di tutto il Tirolo senza un contrasto al mondo, e privare l’imperatore e il re di quello sialo e di quei soldati, e non lasciar luogo aperto ove potessero passare gli Spagnuoli, e gl’italiani che venivano; ed in somma questo tratto solo gli dava la guerra vinta: e questo è così chiaro, che e l’imperatore, e poi il re l’hanno detto, e ognuno lo confessa. Oltra di ciò,quando le due maestà erano in Ralisbona senza pure un fante, con le corti, e fra inimici da ogni banda (poiché quei di Ralisbona volevano peggio all’imperatore, che altri; che furono trovati poi più volte aver voluto tradirlo), 1 Nell’estate itt i 1528. 37