8 due somelieri che attendono a guardare li vestimenti del duca, e soli li maneggiano e governano, ed hanno al mese ducali cinquanta per uno. Questi quattro signori sono sempre i maggiori e più cari che abbia il duca, e sono del suo consiglio; e tutti quelli che sono sottoposti al loro oflizio sono tutti signori nobili e ricchi, e la maggior parte sono fiamminghi, e pochi di altra nazione. Sono tutti quanti obbligati a servire il signore secondo il suo ' oflizio, non ogni giorno, ma d’ogni ordine tanti quanti chiamerà il suo capo; e non solo servono il giorno, ma due di loro sono obbligati ogni notte far la guardia nell’anticamera del signore, con alcuni arcieri. Sono eziandio questi gentiluomini obbligati esser in ordine d’armi, se conviene. Oltre di questi sono ancora nella corte di questo duca tre chiamati possentadori maggiori, ed hanno autorità di dare gli alloggiamenti a tutti coloro che seguitano la corte, come lor pare; i quali hanno al mese ducati quaranta, e sotto di sè tengono dieci possentadori con ducati dieci al mese per uno, che aiutano a dare a tutti r alloggiamento. Àncora è presso al duca un confessore, frate di san Domenico e vescovo, ed un cappellano maggiore; il qual cappellano ha sotto disè ventiquattro tra cantatori e cappellani da messa e sonatori d’organo, i quali hanno ducati dieci al mese per uno. Si ritrovano ancora al salario del signor duca sei segretarj e due medici con settanta ducati al mese per uno; sei araldi che portali l’armi del signor duca, due • Oggi si direbbe loro, ma di queste inesattezze grammaticali non terreni calcolo per conservare allo stile la forma del tempo.