VINETIANA LIB. XI. 141 fi, fu per loro dichiarato, tenerfì quella terra a nome del 1542 Rè di Francia . Ma tal’ hora minacciavano anco quelli occupatori, di voler dare quella fortezza in potere de Turchi , fé, abbandonati d’altri ajuti, vedeffero correre pericolo , eh’ ella ricadefie in poteftà di Ferdinando . Quella cola, come origine di più importanti moti , & feme di guerre, & di difeordie, fu gravemente fentita da’ Vine-tiani . Conofcevano, non leggiere fofpetto doverli generare nell* animo di Ferdinando, che eifendo il primo aut-tore di quello fatto loro fuddito, & le genti , delle quali s’ era in eflb valuto , levate dal loro ftato, vi haveflero eflì potuto havere qualche parte . E d’ altro canto eifen-dovifi interpollo il nome, & 1’ auttorità del Rè di Francia , defiderofo di cofe nuove, non potevano ben conofce-re, quali fuiTero in ciò i penfieri di lui. Ma più d’ ogni altra cofa era llimato il pericolo, che poteifero i Turchi, incitati da quella occafione, applicarvi l’animo, & con grandiifimo pregiudicio delle cofe della Republica, in fi-to cofi vicino alla città di Vinetia, dalla quale non è la terra di Marano lontana più che ottanta miglia , tenere occupato un luogo, ove ad ogni loro piacere fuflero per ritrovare, perla commodità dello ftagno vicino alla terra, ficuro ricetto i loro legni armati. Però il Senato rifolu- _ .. . .. t . /• • • • Provs/ìont to di provedere in quanto fi poteva a tanti ineonvenien- fattrprr la ti, fece fotto feyeriffime pene publicare, che alcuno de’ 25SS,' fuoi iudditi non ardiile, nè intrare in Marano, nè portare a quelli, che lo tenevano occupato , vettovaglie, ò altra forte d’ajuto . Fece ancora ritenere il padre , & la moglie del Sacchia, che erano in Udine, per havere nelle mani un pegno, co’l quale fi raffrenaffero i fuoi più te-merarii configli. Et tuttavia nello Hello tempo, & a lui, & a gli altri , eh’ erano in Marano, fece ufar amorevoli parole , & dare fperanza con molto loro utile, di qualche accommodamento ; accioche apparecchiandofi sforzo grande da Ferdinando , & difperando di potere per le foli mantenerfi, non veniifero in rifolutione di ricever prefidio Turchefco. In