84 le forze.che vostra serenità ha da mare non ne conservi una parte; perchè oltre quelle che sono in questo dominio, hanno opinione che sia in libertà di vostra serenità in ogni suo bisogno di congiungerle con quelle dell'imperatore; il che, parlando con quella riverenza ch'io debbo, è bene che credino. Ed in vero sebbene il magnifico Rustan sempre mi ha udito e parlato umanamente, però a tempo che le loro armate sono state fuori,li favori che mi ha fatti sono stati straordinarj ;ed anco li continui traffichi che si fanno nelle parti del Gran-Signore dalle galeazze e navi di vostra serenità, per l'utilità che ne cava il caznà eli particolari, la fanno avere in qualche rispetto, benché per quanto spetta alla reputazione , non so se sia più il bene o il male che viene d3 questa parte; e tanto più se è vero quello che mi dicono questi signori mercanti, che da certo tempo in qua si perde piuttosto dei capitali che altramente. L'intertenersi e non andare nei viaggi per qualche tempo, non sarebbe se non a proposito; e piacesse alla bontà di Dio che questi nostri paesi potessero somministrar da vivere e soccorrere ai bisogni di questà città e dell'altre nostre terre, che sarebbe cosa di grandissima riputazione per questo nostro illustrissimo dominio non domandar frumenti, nè mandar navilj per levarne. E prometto a vostra serenità , che se,, due anni soli si potesse far senza, si avriano poi parimente, e li Turchi stessi pregherebbono che si togliessero, e non avreb-bono 1'opinione che loro è stata impressa nell’animo, che non si possa far senza loro. Oltre che per fertile ed abbondante ricolto che abbiano, e per copia di frumenti che si ritrovino, semprechè gli sia fatta istanza, lo voglion vendere come lor piace. Ed il magnifico Rustan