XIX Buluc — Truppa. Buluc-bascì — Capo squadrone. Cnaba — Il tempio della Mecca. Cader — Potente. Cadì — Giudice. Cadileschièr — Gran-giudice. Caditi — Signora. Caftan — Veste d’onore, di cerimonia. Caimacam — Luogotenente, vicereggente , delegato. Calif— Vicario, o successore. Cangiar — Pugnale. Capì o capii — Porta. Capì-agà — Capo degli eunuchi bianchi del Serraglio. Capi gì — Porti ua jo. Capigì-bascì — Ciambellano. Capigiler-chiaiassi, o più elegantemente capugiler-chiétcudasci — Camerier maggiore. Capudan-pascià — Grand’Ammiraglio. Caraz — Capitazione dei cristiani sudditi dell’impero Carvanserai — Albergo, ospizio pubblico per le carovane e viandanti. Casnigir — Scalco. Cassachi — La favorita del Sultano. Vedi Bas-cadin. Cassodà — Gabinetto privato del Sultano. Cavi — Fondaco. Caznà o caznè o aznè — Tesoro privato del Sultano. Caznadar — Impiegato nel caznà. Caznadar-bascì '— Tesoriere privato. Chiabin — Matrimonio alla turca, dote, controdote. Chiadir — Tenda , padiglione. Ghiaia — Intendente, maestro di casa. Ghiaia bei — Ministro dell’interno.