124 gaiitlo di continuo quelli che sono necessarj per il governo di cadauna galera , avendo appresso obbligato tutti i sudditi del suo imperio a dover mandare quanti uomini son di bisogno per Tarmar di dette galere, insieme con la provvisione di tanti danari, che suppliscano alle paghe di quelli; di modo che sua maestà sa di poter avere nel suo esercito quanti soldati le fa bisogno, e nelTarmata quante galere vuole, siccome si dirà più particolarmente. Nella milizia da terra sono stati eletti da sua maestà, secondo il costume antico, due beilerbei, che sono, come noi diciamo, due capitani generali, con nome, uno della Grecia, l’altro della Natòlia, comeprovincie che nell’Europa e nell’Asia sono le più grandi delTaltre e più reputate per il numero e il valore delle genti, con stipendio di ducati quattordici mila all’anno per uno. Nell’Europa, oltre al beilerbei della Grecia, (all’obbedienza del quale sono molti sangiacchi, quali hanno provvisione da due mila sino a quattro mila ducati all’anno, e son tenuti per li principali quelli della Bosnia, di Salo nicchi, e di Semendria) sono due altri beilerbei uno di Buda, T altro di Temesvar che fu eletto Tanno i552 dopo che sua maestà si fece padrona del detto luogo. Parimente nell’Asia, oltre il maggior beilerbei della Natòlia, sono quindici altri beilerbei, fra i quali alcuni hanno il nome di pascià, come quello del Cairo, per la sua grande autorità, a vendo il governo tutto dell’Egitto. All’obbedienza del li detti beilerbei sono sangiacchi ; ma taluni sono con particolare giurisdizione, come quello di Calla, creato già moll’anni, e quello detto della Tana, eletto già due anni, con stipendio di ducali venti mila