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agà, che una notte per uno la facevano, e come uno era in guardia, l’altro si alloggiava nell’esercito in luogo eli quello; il qual luogo era nella fronte, siccome ho detto più avanti. Tutti i venturieri si dividevano una parte sotto il beilerbei di Natòlia , e l’altra sotto il beilerbei di Grecia. L’artiglieria era disposta in tal modo che di essa si potevano servire in ogni banda, e negli squadroni era posto ordine come e quando dovessero lare ala, per dar luogo che quella potesse fare l’ufizio suo.
    L’uomo ch’era andato dalli Giorgiani per tor la fede da loro in nome del Turco, siccome si è detto di sopra, ottenne quanto ricercato aveva; ma nel tornare indietro, essendo in un bosco di que’contìni arrivato, fu assalito da quaranta uomini sconosciuti che l’ammazzarono : nè nocumento alcuno fecero a quelli che erano in sua compagnia, alli quali solamente tolsero le lettere, che il signore de’ Giorgiani al Turco scritte avea. Inteso che ebbe il Turco questa nuova, cominciò a sospettare, siccome era, che i Giorgiani alle vettovaglie che venivano di Cap-padocia dovessero dar qualche impaccio,e però mandò un altro beilerbei con alquanti sangiacchi con buon’ numero di cavalli nel paese de’Giorgiani, commettendo loro che non facessero alcun danno, ma che solamente si trattenessero in quei confini. Il che fece acciò che i Giorgiani per timore che quelle genti non danneggiassero il loro paese, e non osassero di fare alcuna novità. Egli tuttavia marciava con l’esercito tenendo la volta del Sofì, sperando di venire presto alla giornata, nella quale aveva posto tutta la speranza del presto line della guerra. Il ehe non avvenne, perchè il Sofi che benissimo conosceva d suo disavvantaggio nel combattere, per causa dell'artiglieria, della quale egli u’era privo, non voleva per