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«li simili gioje seicento mila zecchini. E questo deve essere facilmente creduto, poiché questa donna è più ricca di tutti li pascià, e si può dire con verità che abbia più comodo costei di spendere, che il Gran Signore medesimo, poiché ha rendila,per universale opinione,di due mila cinquecento zecchini il giorno. E certo chi consideri i suoi paesi, le possessioni, i caravanserai, i bagni , i molini, ed altri edifizj che ha, può facilmente credere esser questo il vero; e chi considera similmente le spese eccessive che ella fa, e l’impresa che ha già principiata di fare un acquedotto dal Cairo sino alla Mecca, che sono molte centinaja di miglia, per comodo soltanto dei pellegrini, bisogna confessare che le sue ricchezze sono infinite. Nè voglio restar di dire che questa sultana ricercò dal bailo Barbaro licenza di estrarre dallo stato della signoria di Venezia dugento migliaja di acciaio per farne scalpelli per intagliare 1’ acquedotto, d’ onde facilmente si può comprendere la grandezza dell’opera. Ha questa sultana una figliuola maritata in Achmet-pascià, uno delli sei visiri, il quale erediterà tutta la facoltà sua, se cosi piacerà al Turco.
    Sono queste sultane tenute dai loro mariti non come mogli, ma come signore, poiché non è comparazione alcuna tra il sangue regio delle medesime e quello dei pascià, che sono tutti schiavi; però le reveriscono con molta sommissione.
    Sultano-Selim, presente imperatore dei Turchi, è di età di cinquantatrè anni, di complessione collerica e sanguigna, dato ai piaceri venerei di ogni qualità, amico sopra ogni altro del vino grandemente. Usa di bere ogni mattina mezza caraffa d’acqua vite, ed anche si diletta mollo di mangiare, ed alcune volte sta tre giorni
Vili. HI.	aG