io2 DELL' HISTORIA •539 Tsifpiirert !» Senato circa il trattare la pace co'Tur chi. poteva 3 fe non con molto dure conditioni : effere flato lempre cofiftimato, la pace tra quefti Prencipi poter dare vero ipirito alla lega , & effer principale fondamento d’ ogni buon iucceifo ; non convenirfi a tempo , che s andava più avicinando a buon fine cofa tanto defiderata , abbandonare del tutto fe fteifi, & tutte le fperanze, & gettarti in preda de’perfidi nemici. Altri in contrario fo-ijpettavano, doverfi in tale convento trattare cofa di pregiu-dicio alla libertà d’Italia , & di particolare incommodo alla Republica. Il qual fofpetto, havendo un altra volta havuto luogo , quando partiti quefti Prencipi da Nizza fenza haverfi voluto trovare infieme alla prefenza del Pontefice, s erano poi abboccati in Francia . Credeva!! non per altra ragione effer riufcito vano tale fofpetto, che per quello , che non haveffe Cefare voluto fidarfi del Rè di Francia, cedendo a lui prima lo ftato di Milano, con la promeffa d’ effer ajutato con 1’ armi fue all’ acquifto delle città del dominio Vinetiano : effer hormai noto a tutti , non volere alcuno di quefti Prencipi cedere alcuna co-fa del iuo ; onde per niun altra via fi potevano mettere d’ accordo , che co’l penfare di dar ricompenfa di ciò, che fuffe ceduto con 1’ ufurpatione de gli flati altrui. Per quefti dunque importantiffimi rifpetti giudicavafi doverfi tanto più affrettare l’accordo co’Turchi, quanto che differendofi quella conchiufione , & divolgandofi i pen-fieri, & pratiche de5 Prencipi Chriftiani, per li quali do-veffe effere loro impofta maggiore neceifità d’attendere al la pace, fi farebbe poi trattato con conditioni peggiori. Ma in ciò ancora erano i pareri diverfi . Cercavano alcuni di perfuadere, doverfi abbracciare /’ occafwne del viaggio del Canteimi , & l'offerta del 7(è , dimo(irandò che combattendo nelT animo di lui varii penjìeri, fi poteva Sperare , che fuffe per vincere il de fide rio di refìringere l antica amicitia con la Republica per fepararla da Cejare, come dì ciò gli apparìffe fperan%a j & come da un canto ì interpofttione, <éf /’ auttorità di tanto Vrencipe poteva effer dì molto profitto nell accordo co Turchi , Co fi dall' altro