23 secondo clic; ne ragiona messer Francesco Giustiniano, il qual dimostra ili aspirar molto a quest impresa, (piale egli la professione di ben intendere.il qual Giustiniano, per quanto ho potuto comprendere avendo con lui ragionato (che altrove non ho avuto di lui pratica), mi par di buon ingegno, e per il parlarsuo fa dimostrazione di gran pratica di quelle navigazioni, di che io non posso rendere altro testimonio, non ne avendo cognizione. Egli mi lia parlato con dimostrazione di inoli’affezione alla serenità vostra, dolendosi della tenuità della sua fortuna che lo fa vagare per ritrovar modo di sollevarsi da quella, avendo maggior animo che di star cosi in bassezza. Mi ha ricercato ed instato che io dica alla sublimità vostra, che se in alcuna cosa, succedendo la detta impresa contro la navigazione di Portogallo, lui potesse far cosa di servizio alla serenità vostra, quella sia contenta di fargli intendere l’intenzione sua, perchè secondo quella egli non mancheria da buon servidore in fare ogni possibile opera, per il sommo desiderio ch’egli ha di far cosa grata e di servizio alla celsitudine vostra. Il re di Polonia 1 si trova in pace col Signor Turco e sta in neutralità, così essendogli promesso dal detto Signore e dalla Germania, parendo all’uno ed all’altra che non verria al proposito loro il fare altramente; e cade in ciò considerazione, che tal neutralità è a favore del re Giovanni d’Ungheria, la conservazione del quale si vuole e dal Signor Turco e dalla maggior parte de’prin-cipi germanici, i quali non sariano contenti che quel regno venisse nelle mani del serenissimo re dei Romani a. 1 Sigismondo il grande. » Vedi intorno questa materia le Relazioni di Germania contenute nel i.* Voi. della Serie i.* di questa collezione.