455 via , e per la Tracia , siccome ve ne sono per l’Ungheria , per la Macedonia , e per la Grecia ; ma però meno in queste due provincie, che nelle altre. Questi disordini sono nati principalmente per esser mancati in quei paesi i preti, che solevano istruir quelle povere genti cristiane dell’uno e dell’altro sesso nei documenti di Cristo. Costantinopoli aveva intorno a due mila anime, che vivevano secondo il rito di Santa Chiesa Romana; ora si sono messe queste al rito greco, per aver pur qualche Calogero, che supplisce dove manca il sacerdote latino ; e Galata medesimamente che soleva aver dianzi quattrocento case, che vivevano alla Romana, le ha vedute pur ora passare al rito Greco; ma le mogli dei Turchi purché possano furtivamente battezzare i figliuoli, non mancano, e molti Turchi ancora se ne contentano, siccome molti che hanno figliuoli di moglie turca, li fanno battezzare, a vendo essi credenza che il battesimo non lascierà venir loro la lebbra. Quando arrivano poi alli dodici anni li circoncidono. Hanno veramente i Turchi in gran venerazione il nome di Gesù Cristo nostro Signore; e l’opinione loro è quasi l’istessa che quella degli Ariani, come si dirà qui di sotto. Ma prima dicono essi, che sono stati quattro i profeti dottori della legge al mondo. Il primo Mosè, il quale lasciò la Bibbia. Il secondo David, il quale parimente lasciò il Salterio; e questi furono mandati da Dio per esser stata dagli uomini trasgredita la prima legge. Ma poiché quella di David fu violata dalla scelleratezza umana, venne Gesù redentore, del quale hanno siffatta opinione, cioè: che egli sia nunzio di Dio , ma non suo figlio; che egli sia anco nato di Maria Vergine(chè vergine credono la Nostra Donna, credendo i Turchi che