4i8 per grandezza e reputazione, come sarebbe a dire li ciaus che sono quattrocento, e sono adoperati per ambasciatori, per comandare a genti da guerra di terra e di mare, per dar presti avvisi alli sangiacchi e governatori delle provincie, e per altri servigi importanti. Li capigì che sono pure quattrocento a guardia de’serragli: li casnigir, che sono sessanta, ed hanno cura di portare il mangiare del Gran-Signore dalla cucina alla porta del serraglio dove stanno gli eunuchi: li solac che sono quattrocento, ed hanno carico di uscire in ogni luogo appresso la persona del Gran-Signore, e sono costoro appunto la guardia della propria persona di sua maestà. Vestono damasco cremisino con vesti lunghe, ma tirate alte fino alla cintola, colla camicia fuori dei calzoni fino sotto il ginocchio, di tela o di cambrì sottilissimo, lavorala di seta, e molte volte d’oro ancora; ed hanno in particolare costoro, olire la paga loro ordinaria, un aspro al giorno per il lavare delle loro camicie. In capo portano berrette bianche in forma di piramidi, con oro intorno ed i pennacchi alla cima, sì come ho detto usare i capi dei giannizzeri. Hanno le braccia ignude, ed in mano portano arco e freccie; e quelli che camminano alla parte destra del Gran-Signore sono mancini per non avere causa di voltargli le spalle, in caso che fossero astretti di adoperar l’arco. Camminano sempre a piedi vicino alla persona del Gran-Signore, quasi sempre saltando, che rendono vista veramente maravigliosa. Li peic, che sono quaranta, servono come staffieri; camminano aneli’essi vicino alla persona del Turco, vestono di seta cremisina, con vesti lunghe sino a terra di dietro, ma dinanzi tagliale fino alla cintura, con le camicie fuori. In capo portano una berrei la