n4 compiuta cognizione di tanti successi, e ne possa fare in così poche ore una particolare relazione. Per il che, lasciando di recitare particolarmente i fatti delli passati imperatori, mi farò, quanto più brevemente io potrò, a dire quelle cose che a me pareranno di maggior importanza , e che più sieno degne di essere intese dalle signorie vostre eccellentissime, e quelle, massime, per la cognizione delle quali sono state istituite le relazioni de'baili ed ambasciatori, come di cose che non si vedono, nè possono facilmente scrivere, narrando le cose del governo di questo Gran-Signore, descrivendo l’ordine della milizia sua da terra e da mare, con la sua entrata e spesa ordinaria, commemorando li principali fatti di sua maestà, dimostrando anco le cause per le quali ella tiene amicizia col re di Francia e conservi quella che ha con questa eccellentissima repubblica, nè possa udire il nome del Sofì, nè di Carlo Y imperatore; e commemorando ancora alcune cose seguite e contratte in mio tempo, ricorderò, con quella riverenza che debbo, che sia provveduto ad alcuni inconvenienti, che tali li reputo per mia opinione, li quali potriano facilmente far danno alle cose dello stato delle vostre signorie eccellentissime. Nell’anno i520, successe nell’impero Solimano presente imperatore, nella sua età di circa anni ventot-to; e come quello che era solo ed unico erede, non ebbe allora alcuna necessità, nè occasione d’insanguinarsi le mani nel sangue d’ alcuno de’suoi per poter vivere, e conservarsi sicuro nell’imperio*. È di statura piuttosto grande che mediocre: nella faccia dimostra esser melanconico, onde d’aspetto grave. Era tenuto esser di natura 1 Vedi la nota a pag. 5?.