AVVERTIMENTO Come accenna la precedente Relazione, al Navagero succedette nel bailato di Costantinopoli Domenico Trevisano, il quale tenne quel carico fino al giorno 22 di settembre del i554, onde è che la data della presente Relazione può assegnarsi, come abbiam fatto, agli ultimi giorni del medesimo anno. S’incontrano necessariamente in questa Relazione molte ripetizioni di cose già dette dal Navagero,- ma spesso le une servono a complemento o schiarimento dell'altre. Per esempio il Navagero si distende maggiormente sulle truppe di terra, e il Trevisano sopra quelle di mare; intorno che troviamo dati statistici, i quali, credo, inutilmente si cercherebbero altrove che negli archivi del Serraglio. Inoltre nei due anni che seguitarono al ritorno del Navagero, e che abbracciano il tempo della presente Relazione, erano già accaduti avvenimenti della più grande importanza , come la guerra di Persia e la uccisione, ordinata dal padre, del primogenito di Solimano, intorno il qual fatto si distende lungamente l’oratore. Questa Relazione è più rara di quella del Navagero, ed, a inio avviso, ancor più importante per le digressioni sui due argomenti pur ora accennati, e per riscontri intorno i Tartari ed i Persiani, e intorno la persona di Rustan, del quale son riferite le più caratteristiche particolarità, e intorno a molti usi e costumanze tur-chesche.