3go dalla grandezza e dalla frequenza del popolo. È fabbricata la città sopra diverse colline, in sito veramente miracoloso; perchè avendo il lato di ponente verso terra ferma, la quale è fertilissima, riceve da quella ordinariamente molte comodità per uso degli uomini. Gli altri due lati essendo posti sopra il mare, l’uno verso mezzogiorno, l’altro verso tramontana, ricevono, il primo tutte quelle cose che sono portate in quella città dal mare Mediterraneo, il secondq quelle che vengono dal mare Maggiore, dimodoché non può mai a questa principalissima città del mondo mancare alcuna cosa necessaria al vitto,ed alla comodità degli uomini; poiché in tempo di fortuna di mare è provvista da terra ferma di tutto quello che le è di bisogno, ed essendo vento contrario per venire dal mar Mediterraneo, quell’istesso è favorevole ai vascelli che vengono dal mar Maggiore, che sempre o degli uni o degli altri ve ne concorrono molto numero, carichi non solo di ogni cosa necessaria all’ uso umano, ma d’infinite ancora più appropriate al lusso ed alle delizie. Dalla parte di mezzo giorno, diviso da un canale, largo circa mezzo miglio e lungo sei, del quale ordinariamente si servono per porto sicurissimo per tutti li vascelli che giungono in quella città, è il sobborgo di Pera, luogo non molto piccolo, e assai abitato, poiché vi stanno tutti li mercanti cristiani, e molti ancora de’Turchi. Da questa parte medesima vi è l’arsenale per le galere del Gran-Signore, del quale ragionerò a suo luogo. In Costantinopoli vi sono molle cose degne di considerazione, così antiche, come moderne. Delle antiche si vede ancora la mirabil fabbrica della chiesa di Santa Sofìa, la quale e di grandezza e di qualità di marmi di