5G che se ne trovano scritti nei libri quindici mila cinquecento e sessantuno Chi ha disegnato di farsi signore dopo la morte di un’altro e chi disegna, non ha atteso nè attende ad altra cosa che ad acquistar la grazia de’giannizzeri, la qual si acquista con la liberalità, e col dar opinione di sè d’ uscir uomo da guerra e di voler fare imprese. A questo attende Mustafà primogenito del Gran-Signore, il quale ha acquistata la grazia non solo di loro, ina di tutti li mussulmani con quelle due parti che io ho detto, cioè con il danaro, e col farsi stimare uomo non solo da agguagliare, ma da superar la gloria de’suoi passali. Di che mi riserbo parlar più particolarmente quando dirò dei figliuoli di questo Gran-Signore , e del-1' opinione che si ha di chi debba succedergli. Non usano mai li giannizzeri andar a cavallo, se non fino al luogo ove hanno a far le faccende, e poi dismontano; e andando in guerra , o ad impresa alcuna, tolgono li cavalli di tulli senza alcun rispetto, e pagali dieci quel che vai cento, ed ognuno ha pazienza, e molti hanno delle bastonate. La potenza loro nasce daH’unioiie e dalla disciplina militare, perchè in ogni bisogno sempre son pronti, ed essendo passati per lauti stenti son reputati la miglior gente che ubbia il Gran-Signore. Questi nel tempo della morte del sultano sono lauti diavoli discatenati, andando alle case ed ai luoghi ove pensano più facilmente arricchirsi, perchè sanno ad ogni modo che non solo dal nuovo Gran-Signore ogni * Il numero de! giannizzeri effettivi, che in seguito oltrepassò di assai la misuia della prima istituzione, non andette mai oltre i quaranta nula, quantunque i regislri giungessero a sognarne negli ultimi tempi fino a più di trecento mila, per un abuso iutrodotlo insieme a tant’ altri , di potere essere ascritti in questo corpo uU honorem.