15?8 Cerne fanno . Et fi arrende . Et gli Sp/r-gnuoli lo faccb troiane , 'Bsriarojfa v!> per fìt-corrtrla . 74 DELU HISTORIA tationi di Caftel nuovo fono fopra alcune colline lungo la riva del mare ; & nella più alta parte di effo vi è una rocca guardata dal preiidio Turchefco , eifendo gli altri habi-tatori per. lo più Dalmati, & Schiavoni. Entrata dunque tutta 1’ armata dentro del golfo , fece il Doria sbarcare alquanto lungi dal cartello la fanteria, & l’artiglieria per batterlo, havendo di ciò particolare carico Don Ferrante Gonzaga. Ma fratanto, mentre s’andavano ordinando le fanterie Spagnuole, & apparecchiando la batteria , il Generale Capello accofìatofi alle mura con le fue galee, le quali per la molta vicinità vi potevano ftare iìcure dall’ artigliarie della rocca , perche i colpi venendo da fìto più eminente, erano portati molto lontani, cominciò a dare r aifalto , nel quale le ciurme delle galee montando le mura, facendofi (cala de’remi, perche da più partei di-fenfori aifaliti non potevano fare reiìftenza, entrarono den^ tro della terra , & aperfero le porte a’ foldati ; onde i Turchi fubito abbandonandola ritiraronfi nella rocca ; ma poco appreifo , veggendo non poter lungamente mantenerla, s’arrefefoa difcretione. La terra fu da fanti Spagnuo-li porta a facco, non eifendo flato baftante a fermargli il commàndamento di Don Ferrante, il quale conofcendo il bottino appartenere alle genti de’ Vinetiani, haveva loro ciò vietato : & fu tanta l’infolenza di quefta gente , che non contenti delle robe depredate nella terra , incontrando ancora le ciurme , che ritornavano con la preda alle galee, le fpogliavano fubito d’ogni cofa, volendo godere il frutto de gli altrui pericoli, & fatiche, Ma Barbaroifa, havuto 1* avvifo , che 1’ armata Chri-ftiana era andata all’ efpugnatione di Caftel nuovo , partito dalla Prevefa , s era indrizzato verfo quella parte, con animo di foccOrrerlo, ò almeno con fperanza, che la fama della fua venuta potette difturbare l’imprefa , Onde eifendo riferito, che l’armata nemica con vento pro-fpero di firocco era pattata il canale di Corfù, non leg-gier dubbio , & travaglio haveva occupato l’animo de’ noftri. Ma durò quefto per breve tempo ; percioche poco dopo