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cono ; Andate a Roma, andate a rimetterci in trono il Papa. Ecco come stanno le cose.
     Il confesso, ho trovato l’onorevole sig. Ledru-llollin sotto l’impero di due preoccupazioni, che mi paiono contraddittorie. Da un lato, egli ha detto: Voi credete che, non appena avrete mostrato la bandiera tricolore a Civitavecchia, le popolazioni vi moveranno incontro ed il Papa sarà ricondotto in trionfo a Roma. E da un altro: La terra d’Italia sta per eruttar difensori, e 12,000 uomini non basteranno a rimettere il Papa a Roma. (Interruzione a sinistra.)
     Il cittadino Ledru-Rollin: Ho ragionato secondo una doppia ipotesi. Ho detto ciò che poteva succedere sì nell’una ipotesi, che nell’altra.
    Il cittadino di Lamoricière : Non aveva ben capito. Esaminiamo la vostra prima ipotesi. Voi mi dite: « Si sobillarono le popolazioni; i cardinali operarono; il Papa ha scritto. » Si usarono mezzi d’influsso; ed
io	li reputo tutt’affatto legittimi in un governo di suffragio universale. (Risa d’approvazione. — Benissimo! benissimo! — Rumori a sinistra.)
     E stalo scritto ; e, dite voi nella vostra prima ipotesi, il Papa sta per essere condotto a Roma in trionfo, senza che sia sparato neppur un fucile.
    Or bene ! se questa prima ipotesi è vera, e noi non andiamo a Ci-a ita vecchia, sapete che sta per succedere? Che gli Austriaci sono in questo momento a Firenze, a Bologna, a Ferrara.
     Una voce a sinistra: Voi noi sapete.
     Il cittadino di Lamoricière: Scusate; i ministri ce l’hanno detto.
     (Il cittadino ministro degli affari esterni fa un segno di negazione.)
    Il cittadino di Lamoricière: Domando scusa; a Ferrara.
     Il cittadino Germano Sarrut, membro della giunta: Essi hanno detto che ci andrebbero, non che ci erano.
     Il cittadino di Lamoricière: Queste interruzioni mi fecero dire una parola per l’altra. Or riprendo il mio discorso; egli è chiaro. Se lo stato degli animi è tale, che l’apparizione della bandiera francese debba produrre codesto effetto sul popolo romano, codesto spontaneo ritorno verso il Papa, e farlo condurre a Roma in trionfo, io dico che la vicinanza della bandiera austriaca produrrà certamente l’effetto medesimo; ed allora che cosa avverrà ? Che gli Austriaci, senza scaricare uno schioppo, ricondurranno il Papa a Roma, e che allora il Papa sarà ristorato sotto la pressione, sotto l’influsso dell’Austria.
     Or sapete tutti che, se il Papa è ricondotto a Roma sotto Yinflusso dell’Austria, senza che noi c’entriamo, accadranno due cose: 1. una controrivoluzione perfetta; non sarà perduta solamente la repubblica romana, ma le idee, le istituzioni liberali, in una parola la libertà dell’ Italia. (Benissimo! benissimo!) E non solamente la libertà dell’Italia, ma sarà perduto l’influsso della Francia in Italia, e giustamente perduto, poiché eli’ avrà disertala, abbandonata la sua politica secolare, ch’è, che dcbbe essere la sua politica, sia ella monarchia, sia repubblica.
     Ora, vengo alla seconda ipotesi. La seconda ipotesi è quella, secondo cui il popolo romano, affatto diverso in questo da quello della Toscana c del Piemonte, si leverebbe immediatamente lutto quanto per difendere