423 presso il sovrano espulso da’suoi stati. Che faceva egli a Gaeta? Si teneva colà un Congresso europeo, ed in quel Congresso fu deciso, presente l’ambasciatore di Francia, di riporre il Papa in seggio con le armi. E, da quel tempo, i membri del sacro collegio, che si trovano presso il Papa, sobillarono le popolazioni romane, per gettar la discordia in mezzo a loro. (Risa ironiche a destra.) IL cittadino di Lamoricière: Chieggo di parlare. Il cittadino Ledru-Rollin: Sì; si è confidato di vincere le popolazioni col raggiro, anzi tutto; e quindi vi si dichiara che, quando la bandiera francese apparirà in rada di Civitavecchia, quando la bandiera tricolore sventolerà sulla terra italiana, quando, in conseguenza delle loro sventure, le popolazioni saranno state così apparecchiate, non c’è punto dubbio che il Papa verrà riposto in seggio, senza che sia sparato pur un fucile. {Movimenti in sensi diversi.) A destra: Che disgrazia sarebbe questa? Il cittadino Ledru-Rollin• Odo dire da un certo lato dell’Assemblea: Alla fin fine, che disgrazia sarebbe questa? Io domanderò a coloro, che così m’interrompono, s’e’riconoscono la sovranità del popolo? {Sì, sì!) Mi vien risposto che si riconosce la sovranità del popolo. Singoiar sovranità veramente, che sta per esercitarsi fra le divisioni francesi da una parte, e le baionette austriache dall’altra! No, questa non può essere cosa seria. Sfido chiunque di voi ha fatto giuramento alla Costituzione ... {Rumori a destra.) Alcuni rappresentanti: Non si è fatto giuramento! Il cittadino Laissac: È vero; questi signori non hanno fatto giuramento alla Costituzione. {Rumore.) Il cittadino Ledru-Rollin : Dico che io sfido chiunque ha dato il voto, se più vi piace, per la Costitituzione, a salire in questa bigoncia per sostenere . . . {Nuova interruzione a destra.) Dio mio! signori, se vi pare che la questione sia abbastanza rischiarata, son pronto a ritirarmi. {Parlate]) Dico dunque che sfido chiunque ha dato il voto per la Costituzione a salire in questa bigoncia, e spiegare come, dinanzi l’articolo 5.°, ¡1 (piale dichiara che le forze francesi non saranno mai volte contro la libertà d’ un popolo, si possa conciliare il testo di esso Cou l’intervento che si fa, in questo momento, contro la libertà del popolo romano. {Approvazione a sinistra; rimostranze a destra.) Il cittadino Carlo Dupin: Cioè, in favore della libertà del popolo romano. Il cittadino Ledru-Rollin-. Cittadini, forse che, per avventura . . . . (Rumori a destra.) Il dichiaro schiettamente, se avete latto proposito ... (Esclamazioni a destra.) Il cittadino Rérard: Voi avete interrotto il sig. Odilon Barrot, e noi inaitiamo 1’ esempio che ci avete dato. Il cittadino presidente: Si fece male ad interrompere il sig. presidente del Consiglio; avete veduto come le interruzioni l’arrestassero: e questa è una ragione di più per non rinnovarle. Il cittadino Odilon Barrot: È giusto!