2i>6 E veramente, è molto tardi venir oggi a dirci che ciò \i pareva assurdo ed insensato , dopo che avete ottenuto il voto dell’ Assemblea. ( Nuovo movimento. ) Una parola, ora, sul lavoro della Commissione. Al presente, sonvi fatti, che non sono spiegali. Cosi, per esempio, noi avevamo compreso che il generale Oudinot non dovesse lasciare 1’ alloggiamento di Civitavecchia, se non cpialora succedesse un intervento esterno od una controrivoluzione. Quando abbiamo cercato, nel carteggio del generai Oudinot, perch’egli avesse marciato sopra Roma, abbiamo provalo una commozione profonda, trovando, nel suo dispaccio del 27 aprile, i motivi seguenti della partenza delle truppe di Civitavecchia. «Gli uomini, che sono riusciti ad impadronirsi del governo di Roma, sembrano decisi a non risegnare i loro poteri......(Vive esclamazioni. ) Il sig. Giulio Favre: Fummo ingannati. Il sig. Senard: «La loro vanità, del pari che il loro utile, sembrano unirsi per farli persistere; e’ ci gellano una specie di disfida: noi 1’ accettiamo e marciamo sopra Roma. » ( Nuove e più vive esclamazioni. ) Alcune voci : Gli è un tradimento ! Il sig. Senard : Tale dispaccio non ci ha egli rivelato eh’eransi falle, in una forma o nell’altra, al governo della repubblica romana, intimazioni d'abdicare? (Movimento.) Se cosi non fosse, signori, il dispaccio sarebbe inintelligibile. Ora, vedendo il comandante della vostra spedizione addurre a cagione della sua partenza per Roma, non già l’intervento esterno, non già una controrivoluzione (motivo, che aveva indotto 1’Assemblea nazionale a concedere l’assegnamento di 1,200,000 franchi), ma unicamente il (alto che gli uomini, i (piali si sono impadroniti del potere, sembrano decisi a non risegnarlo, ed una specie di disfida, che l’onore militare gli comandava d’accettare, sapete voi che ci è accaduto? Una parte de' membri della Commissione fu traila a dubitare se le istruzioni ministeriali fossero elle uscite dai termini, ne’quali l’Assemblea aveva voluto dare il suo voto, ose il generale avess’ egli oltrepassalo le vostre istruzioni. In simile dubbio, che cosa abbiamo noi dovuto considerare? Il punto « di partenza ed il risultalo ; abbiamo veduto che 1’ Assemblea nazionale aveva voluto che in nessun caso le forze della Francia, e la Costituzione il voleva pili altamente ancora del volo dell’Assemblea .. . (Benissimo! benissimo/ ), fossero volle contro la libertà, che in nessun caso elle servissero ad opprimere i voti d’una nazionalità. E, notatelo bene, signori, quando si tratta di sapere se ha in un paese un governo regolare od un governo irregolare, se il governo pesa o non |>esa sulla nazione, s’egli è o non è l’espressione del volo d una nazione, tocca egli forse risolvere tal questione alla nazione vicina? (Benissimo! benissimo! Applausi!) Una voce : Questa è la verità politica. Il sig. Senard: Ed ora, ecco come siamo venuti a questa soluzione di reudervi, voi, ministri, mallevadori dell’infrazione commessa delle vo-