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Odilon-Barrot. presi/tenie del Consiglio dei ministri della Repubblica francese , suo discorso pronunziato ali Assemblea nazionale , nella seduta del 31 marzo 18/(1) , nel quale si sforza di difendere il ministero dalle accuse dategli da moltissimi deputati dell' Assemblea stessa, di essere avverso alt affrancamento d'Italia, dopo la parola data solennemente dalla Francia di voler combattere in favore di esso . pag. io5
    ----risponde alle interpellazioni fattegli nella seduta del iC aprile
                     18 V) alt Assemblea stessa intorno alle precise intenzioni del ministero francese nel mandar truppe in Italia, intenzioni che si compendiano nel duplice scopo di ristorare il papa nel suo seggio , e d'impedire una soverchia influenza dell' Austria in Italia	. . . . * u5
   ----suo discorso, pronunzialo all’ Assemblea nazionale di Francia
                    nella sessione del " maggio, in risposta alle interpellazioni intorno agli affari d'Italia , fatte dal deputato Fa-vre, relatore della Commissione che ha autorizzato il Governo francese a spedir truppe negli Stali romani » a38
    ----rifiuta di accettare un ordine del giorno proposto dal deputato
                    Baraguay d'Hilliers, in difesa delle intenzioni del ministero circa le truppe francesi spedile negli Stati romani « sGi ----risponde al deputalo Grévy, chiedente schiarimenti sulla lettera inviata dal presidente del Governo della Repubblica al comandante la divisione di truppe negli Stati romani, studiandosi di sostenere, non potersi essa considerare che come una lettera confidenziale .... n iGa,aG8
   ----si discolpa dalle accuse dategli ali Assemblea nazionale nella
                    seduta dell' 11 maggio dal deputato Ledru-Rollin intorno al contegno del Governo francese verso la Repubblica romana ......... m 3i5
Offerte spontanee e ritenzioni obligatorie affluite nella cassa nazionale e verifícale sullo stipendio degF impiegati e pensionati civili e militari dal i.° giugno 18^8 a tulio maggio 184<) pei bisogni di Venezia . . « 485 O. (J.) , sue parole, intitolale Guerra marittima , colle quali sono accennati i
     mezzi di difesa sul mare ond' è provveduta Venezia ...” 3oS Olivieri, capitano nelF esercito veneto : si loda per valore in un fallo d'armi eseguito fuori della linea di fortificazione di Brondolo fra le truppe venete e le austriache per approvvigionare le prime . . . r> 385 Ongaro, operaio delF Arsenale veneto, si loda pel coraggio mostralo nell' accorrere a spegner lo incendio scoppialo nell isola delle Grazie per la esplosione della fabbrica della polvere ivi eretta . . .	** 451
Operai civili che, nel lavorare per la difesa della Patria, rimanessero incapaci ad esercitare Farle propria , saranno arrotali nel battaglione dei veterani ....... ”
    —	la vedova, i genitori ed i figli di quelli tra essi che morissero
                  in difesa della Patria, percepiranno il sussidio giornaliero di centesimi fto per lesta	. . . . . *> 'n',
Orazione redíala nel tempio de' Ss. Giovanni e Paolo in Venezia dalF abate G. B. Rarnbaldi per la ilistituzione delle solenni esequie anniversarie a tutti i martiri italiani ......... ” 417
Ordine elei giorno del generai Pepe, con cui dichiara che, inforza della deliberazione presa dall'Assemblea veneta di resistere all'Austriaco ad ogni costo, egli riprende il comando immediato della città e delle fortezze , nonché delle truppe che le presidiano, e dà alcune disposizioni disciplinari per la regolarità del servizio militare . .... n	“