DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.I. 13 3 la parte la guerra , la quale havefle poi fola a foftenere 1570 contra cofi potente nemico. Ma le cagioni, che tenevano l’animo di Cefare lontano Vere' capt. dal dichiarirfi a favore della lega , erano molte ; percioche havendo egli poco prima fatta prova cofi infelice dell’armi iue contra’ Turchi, & con la perdita di Zighet accrefciuto il danno , & la vergogna, che havea pochi anni adietro la Germania ricevuta da quella natione a Buda , & ad Efecchio fotto gl’ infortunati aulpicii di Ferdinando fuo padre, s havea propoftodi non dovere, fe non fpronato, ò più tolto sforzato da eftrema neceffità , porfi da nuovo a tentare la fortuna della guerra . Et però fatta tregua con Sultan Seiino v procurava con ogni itudio di confervarla. Conofceva appref-fo 1’ auttorità , & le forze dell’ Imperio elfer grandi folamen-te di nome , & d’ apparenza , ma in effetto quelle riulcire deboli , & quella di poca ftima ; nè poterfi gl’ Imperatori prò' metter’ alcuna cofa con fondamento de gli ajuti della Germania , sì per tante difcordie , che in lei caufavano la diver-fità del governo , & della religione , come ancora per efferle molelta la grandezza loro , poiché la dignità dell’ Imperio era fatta quafi hereditaria nella cafa d’ Auitria . Et le parole, & l'elfortationi del Rè Cattolico non erano forfè tali, che fopra elle potelfe fondare le fue fperanze : peroche conofcen-do quel Rè , che quando l’Imperatore per fe itelfo impotente a reggere alle forze de’ Turchi , fulfe da loro negli luoi itati travagliato, converrebbe egli, & per la llretta congiun-tione del fangue , & per haverlo confortato alla guerra , Avvenirlo di denari, & cofi aggravare fe Itelfo a tempo, che era altrove occupato di fpefa maggiore , & molto importuna. Aggiungevafi a tali rifpetti il dubbio , che nafceva nell’ animo di Cefare , che l’entrare al prefente in una guerra co-fi lunga , & cofi difficile , potelfe elfer cagione di deviarlo da quello, a che principalmente dovea havere la mira, cioè, di farne eleggere Ridolfo, fuo primogenito, Rè de’ Romani, & ltabilire nella fua prole , alla quale rimanevano pochi altri Itati, la dignità dell’ Imperio . Però non ftimava utile coniglio quello, che a cofa tanto importante potelfe con la dila-H. Varuta . Tar. II. I 3 tione