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|N. progress.   Grado   COGNOME e NOME     | Legione Battaglione] 1 Compagnia J Osservazioni         
.339          Lavorante            Civili.                                                           
                             De Col Pietro                                                           
340               »     Scarpa Pietro      ---                    ---           Morto sul campo      
341               »     Zampieri Giovanni  ---                    ---           
342               »          Olivo Antonio ---                    ---                                
343               »         Dabalà Antonio ---                    ---                                
344               »           Gamba Pietro ---       _            ---           31 orto li 25 maggio 
345               »     Scarpa Salvatore   ---       _            ---           » sul campo          
346               »     Toftoli Cristoforo ---                    _             
347               »      Ballarin Giacinto _         _            ---                                
348               »     N. N.                                     ---           Morto li 26 maggio   
349               »     N. N.                                     ---           » 25 maggio          
350               B     N. N.                                     ---           
     Dalla direzione dello Spedale militare di S. Chiara Venezia, li 42 giugno 4849.
Il maggiore comandante direttore DESCOV1CH.
49 Giugno.
GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA
BUI,LETTINO DELLA GUERRA.
Ispettorato del primo Circondario di difesa
AL COMANDO IN CAPO DELLE TRUPPE.
                                Strada ferrata19 giugno -4849.
     L’inimico continua incessantemente a bersagliare la nostra batteria del Ponte, rivolgendo colà i fuochi da tutti i suoi punti. Ad onta di ciò, sono inconsiderevoli i danni che vi reca. La pronta e zelante operosità dei nostri vi pone immediato rimedio. A. S. Secondo non arrivarono che pochi proiettili.
     Ieri, come pure questa mattina, tentò l’inimico di slanciare alcune bombe entro il limite della nostra città, ma non riuscì che ad oltrepassare appena il lembo della laguna, senza produrre notevoli conseguenze.
     La valente nostra artiglieria, sprezzando l'inefficacia del fuoco nemico, vi risponde con quella moderazione che conviene allo scopo, apportando ad esso i più evidenti danni, che talvolta lo costringono a far tacere per qualche tratto le sue batterie. Solo due morti e pochi leggiermente feriti abbiamo a deplorare durante le scorse 48 ore.