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     moneta patriottica, e ilei comune di
  Venezia........L. 3,024,401:00.
    boni della repubblica romana. . >* 9,825:00
  ralle di valore......» 510,509:37
   depositi di privali.....» 21,184:59
------ 4,189,977:45
Totalità eguale all’entrale L. 7,317,450:48
18 Maggio.
     In questi giorni solenni, nei quali Venezia sente più che mai il bisogno di rivolgersi al Signore per implorarne protezione ed aiuto, anche j.1'Israeliti di questa città si raccolsero con ¡straordinario concorso nel loro tempio maggiore, nel giorno di lunedi 14 corrente, onde innalzare all'Altissimo le più fervide preci.
     A queste seguirono alcune parole del loro rabbino maggiore, colle quali, dimostrando come ai diritti che avevano mediante la libertà racquietili, corrispondano altrettanti doveri, animava a sopportare con rassegnazione e con coraggio ogni patimento ed ogni sacrifizio, e a consacrare \olontcrosamente alla salvezza della patria l’ingegno, le sostanze e la vita.
18	Maggio.
AVVISO PATRIARCALE.
     Il Governo provvisorio fra tante gravissime spese, che dee sostenere a tu lela di questa Città, accorse più volte con generosi sovveuimenti in Missidio della Commissione generale di pubblica beneficenza, e di altri pii Stabilimenti, costituiti, oltre il solito, in gravi angustie economiche, c provvide con ciò alla sussistenza delle classi più bisognose del popolo. A queste prove luminose della sua incessante sollecitudine per alleggerire
•	comuni disagi, ne aggiunse ora un’altra di non minore importanza, dimandando che sia permesso di usare, anche nei giorni, in cui sono vietiitc le carni, i condimenti di grasso in luogo di olio e di burro, di-' eimti ornai di troppo difficile acquisto, e di prezzo eccessivo.
     Volendo pertanto Noi secondare, coni’ è dovere, questa provvida di-posizione, ed avendone precedentemente ottenuta dalla Santa Sede la facoltà relativa, concediamo a tutti i fedeli soggetti alla nostra spirituale giurisdizione (compresi anche i Regolari dell’uno e dell’altro sesso, non ■‘stretti da voto speciale), che possano tranquillamente condire di strutto fl laido i loro cibi in tutti i venerdì e sabati, e nelle vigilie del corrente anno 1849, eccettuate le tempora, e le vigilie, già indicate nella nostra pastorale del dì 15 Febbraio a. c. N. 154, della Pentecoste, de’Ss. Apostoli Pietro e Paolo, dell’Assunzione di M. V., di tutti i Santi, e del Ss. Natale, alle quali, secondo il Pontificio Rescritto, non si estende
1	Indulto.
T. Vii.	i 4