66 DELL’ HISTORIA 1570 di mare, pattato il canale di Corfu , fece sbarcare l’ar-teglierie, & le genti , delle quali era Capitano Natale da Crema, all’hora Governatore di tutta la milicia di Corfú ; & per afficurare l’imprefa , fu avanti d’ ogni altra co-fa deliberato di prendere diverti paffi ne’ luoghi de’ monti vicini, onde fi temeva che a’ nemici poteffe venire il foc-corfo, & fu queflo carico impoflo al Mormori, come a primo auttore di quella deliberatone . Comincioffi poi fu-bito a battere il caflello da terra, & da mare con molta furia, in modo che preilo rimafe aperto a gli affalti de noflri foldati : talché i Turchi, che v’erano dentro alla difefa, difperando di poterti pili lungamente mantenere, con una fecreta fuga providero alla loro falute ; onde i noltri capitani entrativi dentro con tutte le genti fenza Tjh....... contrailo, vi pofero lo ftendardo della República. Dal i>. quale acquiflo cominciando a prendere in quelle parti riputatone il nome Vinetiano , alcuni popoli vicini alla Cimera fpontaneamente fi fottomifero all’ imperio della República, Scoprendoti in molti altri la medetima difpo* titione, quando da forze convenienti foffe fiata fomentata , & difefa, & che haveffero havuto armi, & capi della Sollevatone. T , , r Ma d’altro canto non ceífavano i Turchi di travaglia* vagliano u re con 1’armi tuttala Dalmata, & dapoi il partire del-Djw#w‘ T armata da Zara, ridotto infierne gran numero d’ huo-x«runico. nijni a cavallo, & a piedi, havevano occupato il cailel- lo di Zamonico , diilante otto miglia da Zara, ufando però in ciò anzi la fraude, che la forza; peroche corrotto con danari Girolama Contarmi, huomo vilittimo , nato d’ adulterio , che v* era dentro cuflode a nome d’ alcuni gentilhuomini Vinetiani della famiglia Veniera , de’ quali era quel luogo particolare giuriidittione , non pur lo perfuafero a dover dare in poter loro il caflello per lo fìto fuo affai forte, ma come perfona perfida verfo Dio, & gli huomini, facilmente lo traffero dalla fua vera religione alla fetta Mahomethana. Dopo quello fù da’Turchi, ma con diverfo fucceifo, tentato il cailello di No-