42 minimamente aumentate, non potrà ritenersi, esso pure, che per un semplice blocco per dichiarazione; di cui ne diede bensì esempi F Inghilterra negli anni 1773 e 1798 per tutti i porti della Francia, e nel 1795 contro tutti i porti della Olanda; e Napoleone nel 1806, quando oppose agli Inglesi il suo famoso Sistema continentale. Ma per sostenere cotal specie di blocco, d’altronde non conforme al diritto delle genti, ne naturale., nè consuetudinario, nè convenzionale, ci vogliono le forze marittime del-l’Inghilterra, della Francia, o di qualche altra potenza marittima, non la meschina flottiglia dell’Austria. Sennonché, ammessa ipoteticamente, la possibilità del blocco, e lasciando anche da parte la opinione di quei pubblicisti che non facendo consistere la neutralità che nella perfetta imparzialità, rispello a tutte le parti belligeranti, non ammettono, meno il caso di un trattato in contrario, alcuna restrizione nel diritto di fare qualunque commercio sia con l’una, che con l’altra di esse parti; essendo secondo essi,, che in caso diverso si pregiudicherebbero gl’interessi e conseguentemente rimarrebbero lesi i diritti della parte neutra; ed accostandosi pure al sentimento dei più rigoristi; Io scopo del blocco, per riguardo alle potenze neutre non potrebbe avere effetto che per impedire il contrabbando bellico, ossia per tutte quelle cose che sono di un uso particolare alla guerra, di un uso, cioè, immediato e diretto per l’attacco e per la difesa, come le armi di ogni specie, e le munizioni; per cui resterebbero sempre esclusi i viveri e gli altri oggetti di prima necessità. Meno quindi ai navigli portanti bandiera veneta, a verun altro può essere legalmente impedita la comunicazione, ed il commercio di commestibili con Venezia; e ciò oltre per le premesse ragioni, pel principio, ornai generalmente ricevuto, che la bandiera copre la merce. Che anzi, si potrebbe devenire pressoché alla medesima soluzione, anche ammettendo, l’opposto, e non più ricevuto principio, che la roba, cioè^ del nemico confisca quella deir amico, giacché anche in tale supposto resterebbe sempre che alla bandiera neutra non potrebbe essere tolto il commercio con Venezia, tutte quelle volte che non si provasse che il carico cou cui si volesse approvvigionare Venezia non fosse di proprietà di un Cittadino di Venezia o del suo Governo. Valga ciò a distruggere qualunque timore d’un blocco di mare, che non potrebbe esser insinuato nel popolo Veneziano se non che dai nemici d’Italia, o dai fautori dell’Austria. Perseveranza quindi, o Popolo di Venezia, e la causa d’Italia non sarà certamente perduta. COSTANTINO LEONI. \\ Aprile. LLÜ fNrmi&A tt» IKHBHNMUMBa È un fatto indubitabile e significantissimo, che il ministro e la Camera riseppero solamente ai 26 la pretesa vittoria di Radetzky e la concertata abdicazione di Carlo Alberto, avvenuta fino dal 25. Eppure si