39G \\ Giugno. COMPIO PROHIMIO DI «Mi BULLETTINO DELLA GUERRA. Ispettorato del primo Circondario di difesa AL COMANDO IN CAPO DELLE TRUPPE. Strada ferralas 14 giugno 1849, ore IO antim. La notte non portò interruzione al fuoco, che continuò anzi questa mattina eoa nuova gagliardia. Principale bersaglio del nemico è la batteria sulla piazzetta a mezzo il Ponte; ma nè su questo nè su alcun altro dei nostri punti ottenne vantaggio alcuno. Abbiamo ogni ragione per credere più fortunati i nostri tiri, e particolarmente quelli diretti sull’ isola di S. Giuliano, ove anche questa mattina dovette tacere per più di un’ora una batteria nemica. L’attività e l’intelligenza dei comandanti, e l’entusiasmo dei nostri artiglieri meritano ripetuti encomii. Si accenna con lode, fra gli altri l’imperturbabile coraggio dell’ artigliere di marina, Granito Giovanni, che continuava freddamente a puntare il suo cannone fra lo scoppio delle granate nemiche; come devesi ricordare Io zelante servigio prestato, nella giornata di ieri, dagli equipaggi delle Divisioni marittime nel ricuperare i burchi dei posti avanzali, e nell’ eseguire i più dilficili e pericolosi lavori. Il generale comandante G. ULLOA. Il capo dello stato maggiore L. Seismit Doda. purblicato per incarico del governo provvisorio Il Segretario generale JACOPO ZENNARI. 44 Giugno. Comando del terzo Circondario AL COMANDO IN CAPO DELLE TRUPPE. Cliioggia, 13 giugno 1849. Continuano incessantemente i lavori di traverse per meglio afforzare il forte di lirondolo; come pure s’intraprendono alcune opere per rendere più valida la resistenza lungo la linea del Brenta. Le batterie di Brondolo, S. Michele, Busiola, molestano con bene aggiustati colpi i lavori che eriger tenta il nemico.