261 zioni .... (Oli! oh! Esclamazioni e risa ironiche a sinistra) .... e che non è cosa nè onorevole, nè degna della Francia, nelle congiunture presenti ed a fronte dell’intervenzione straniera, concentrare le truppe a Civil, nocchia, passa all'ordine del giorno. » (Esclamazioni a sinistra). Il sig. 0. Barrot, presidente del Consiglio: 11 governo non potrebbe accettare l’emenda presentata dall’onorevole generale. (Interruzione.) Qualunque sia il sentimento che l’abbia inspirata, il governo non potrebbe accettar quest’emenda, e per un motivo, ch'ebbi già l’onor (f indicare a quest’Assemblea. Il contegno del ministero è sottoposto al giudizio dell’Assemblea e del paese. (Nuova interruzione.) Si pretese non esserci noi attenuti al pensiero del volo, dalo da quest’Assemblea. Siamo stali resi mallevadori dell’osservanza delle istruzioni da noi date; si Irasse partilo dalla dichiarazione, per noi falla, elie facevamo scudo della nostra malleveria al generale, cui quelle istruzioni furono trasmesse. La questione è sottoposta alla coscienza ed alla lealtà dell’Assemblea ; ma ciò che mi preoccupa molto più della decisione flessa, che uscirà da quest’Assemblea, è la questione ben altrimenti importante di quella che può concernere i ministri, che sono su questi iianchi; è la questione costituzionale. (Risa ironiche a sinistra.) La dichiarazione, uscita da quest’Assemblea, conseguala in un volo, del concentramento delle truppe a Civitavecchia, per esempio, è contraria al hile o tale scopo proposto alla politica della Francia. Che cosa altro sarebbe questo, se non ¡’immistione, la confusione di due malleverie?.... [live rimostranze a sinistra.) Una voce: L’Assemblea è dunque niente? Il sig. Giulio Favre: Chi è che fa la pace o la guerra, se non 1‘Assemblea ? 11 presidente del Consiglio : Lo ripeto, e non intendo portare a questa bigoncia se non il motivo fondamentale, per me ed a’miei occhi, pel quale quest’emenda, indipendentemente dal giudizio che si può pronunziare sulle sue tendenze, sul suo spirito, sul sentimento che l’ha inspirata, debbe esser rispinta; quest’è ch’ella impegna la malleveria dell’As-semblea, la impegna in un fatto speciale, la impegna in una particolarità della spedizione, di campagna, e che non è bene, nè per la dignità di quest’Assemblea, nè per la malleveria stessa del potere, d’impegnare così FAssemblea, e di confondere due malleverie, che debbono rimanere distinte. 11 generale Baraguatj-d'IIilliers-. Domando di sostenere il mio ordine ilei giorno. (A’voti! a'voti!) Quest’è il mio diritto. Non sono mai lungo ne’miei discorsi; il sapete. Vi dirò due sole parole. Che cosa vi si propone in termini indiretti? Vi si propone di concentrare le vostre truppe a Civitavecchia. A sinistra: No, no! Il generale Buraguatj-d,Hilliers: Ecco ciò che vi si domanda. Or bene, questa domanda è una rinculala; e mi vi oppongo. (Agitazione.) 11 sig. Sclioelcker: Ciò che vuole la Commissione è che la repubblica francese non assalga in nessun caso la repubblica romana.