205 « Diremo ancora brevemente (l'un altro sistema più facile a conseguire, ed utile a sostenere il valore nominale della carta monetata. L’aulica banca di Venezia usava di tenere partite aperte a tutti quelli che entravano seco in relazione; ed invece di pagare o riscuotere con denaro o carta monetata, non faceva che passare a credilo od a debito, le operazioni convenute. I creditori disponevano del loro avere, facendolo regimi are a favore d’un terzo: e così circolava un grande capitale, senza che la banca emettesse denaro o carta. Quest’uso è ora adottato con qualche modificazione dai banchieri in Inghilterra, perchè facilita in modo straordinario le transazioni commerciali. Il Governo di Venezia potrebbe adunque diminuire, con questo mezzo la circolazione della carta, ciocché ci pare che tornerebbe a vantaggio del di lei credito. » Il medesimo autore in altro scritto, non ¡stampato, propone un nuovo spediente, che giova non resti ignoto. « Sembrami che il Governo, invece di ricevere dalla banca, tanta carta monetata per conto de’mutuanti, avrebbe potuto preferire, di prendere direttamente dal loro, almeno per una parte de’mutui, dei biglietti ni portatore, pagabili ad un termine fisso, di alcuni mesi, e prima se loro piaceva. » « Questi biglietti potevano essere posti in circolazione al loro valore nominale, come quelli della banca: e siccome avrebbero avuto le firme delle più ricche famiglie di Venezia, avrebbero goduto certamente un’illimitata confidenza; avrebbero risparmiato molti sacrifizi ad alcuni rau-Inaliti, che dovettero provvedere tosto ai bisogni del Governo: e potrebbero insieme aver corso anche fuori di Venezia, come un’altra obbligazione cambiaria. » F. L. 18 Ulaggio. cornino provvisorio m mi BULLETTINO DELLA GUERRA. Ispettorato del 4.° Ciucokdario di difesa AL COMANDO IN CAPO DELLE TRUPPE. Marghera, 48 maggio 1849. Nella mattina di jeri si rallentava il fuoco dell’Austriaco, intento a rassodare i lavori già antecedentemente osservati. Disturbato dal continuo fuoco delle nostre artiglierie, ci rispondeva verso il mezzogiorno con un 'ivo bombardamento, che non ci recava però alcun danno. Riesciva in-\ecc a’nostri razzi d’appiccare l’incendio su varii punti della sua linea e de' suoi parchi. A sera, un piccolo ardito drappello di artiglieri di campo si spin- •i'-'a sotto le trincee, e vi destava la confusione c l’allarme.