DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.II. 26$
teifero all'hora implicarti , fù da’Capitani rifolto di ten: tare 1’ efpugnatione di Malgarithi. Furono dunque à quella mandate trenta galee , lotto la fcorta di Marco Qui-rini, con feimila fanti, con li quali vi fi condulfero Fran-cefco Cornaro Proveditore di Corfù, Profpero Colonna, & .Paolo Orfino, & altri Capi da guerra . Ma i nemici non più per le forze, che per l’opinione della recente vittoria, alla venuta de’nollri fe gli arrefero quafi fubito; lì che impatroniti del lìto con non molta fatica acquistarono la fortezza, la quale giudicandofi, che non fi potelfe fenza grandilfimo incommodo, & fpefa mantenere, fù per commune parere dillrutta.
  Dal quale profpero fuccelfo il Generale Veniero inalzato a fperanze maggiori, propofe di fare l’imprefa di Santa Maura, giudicandola di pretta & buona riufcita per la relatione, eh’ era fatta da alcuni, elfere la fortezza debole, & da ioli trecento fanti all’hora cullodita; i palli, d’ occuparti pochi, & molto angulti ; facilità grande di tagliare il ponte , che alla terraferma la fortezza congiunge ; & così dover rellare a’ nemici tutti i foccorti impediti. Ma da quella propolta dilfentiva il Proveditore Generale Soranzo , adducendo , non elfere l'informatone , nò così certa, nè così ficura, che fopra elfa ti potelfe fare tale rifolutione, con fperanza di riportarne honore, & fenza arrifehiare molto della riputatone ; oltra ciò haver sì poca gente per una imprefa , che fempre era Hata giudicata difficile ; mancamento de’ Capi da guerra d’ atittori-tà , elfendo dopo ritornati da Malgarithi partiti fubito Profpero Colonna, & Paolo Orfino : doverli ancora considerare , che fe V imprefa riufcilfe più lunga, che non s’ imaginavano y come per lo più in quelli cati avvenir fuo-le, che l’abbandonarla farebbe con poca dignità , & il continuare in elfa con grave danno , dovendo nel principio del mefe di marzo ritrovarti tutte intieme ad ordine 1’ armate della lega. Però ricordava , come cofa al tempo , & all’ occatione prefente più conveniente , l’andare con V armata a Patralfo, & porti a tentare i Dardanelli, ove-
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  Prendono Malgarìtif t lo dì fi mi' g*no.
  Il Ven ¡era propone /’ imprefa di Sata Abiura .
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