316 Molle voci: Sì, sì; tradimento! _ li presidente del Consiglio: Per certe persone, per un certo tribunale, io non riconosco il giudizio, (piando accusate con la volontà di condannare, (/¿umore.) Molte voci: Siete già condannato! 11 presidente del Consiglio: Siete mollo impazienti. Ali! non avete più fiducia nella politica, che ripristinò l’ordine e la fiducia in Parigi? (Interruzione.) Il sig. Clemente Tliomas: E che produrrà in breve la guerra civile. (Impressione prolungata.) Il presidente del Consiglio: Il sig. Clemente Thomas mi dà un av-verlimento; nè questo è il solo, che abbiam ricevuto. Sappiamo che aliti non aspetta se non un motivo per aver ricorso alla forza ed alla violenza. (Rumori.) Foci confuse: Voi, voi l’aspettate! (Tumulto.) Il sig. Clemente Thomas, dal suo posto: Il sig. presidente del Consiglio vi ha detto .... Foci a destra: Non avete facoltà di parlare. Il presidente del Consiglio: Il signor Clemente Thomas ha detto che, se l'Assemblea non mostrasse bastante energia, si vedrebbe domani la guerra civile. (Rumori e impressioni diverse.) Poiché siamo in una condizione solenne, uopo è che tutti i veli siano squarciati. Parecchie voci: Benissimo! 11 sig. Clemente Thomas: Il sig. presidente autorizza le spiegazioni che ho a dare. Ho detto al sig. presidente del Consiglio: La vostra polìtica ci mena alla guerra civile, se l’Assemblea non ha la coscienza della sua dignità; sì, il ripeto: avremo la guerra civile! Il sig. Lacrosse, ministro delle pubbliche costruzioni, interpella vivamente il sig. Thomas, che gli risponde alcune parole in mezzo allo strepito. 11 sig. Ileckeren ed alcuni membri della destra gesticolano con violenza. II presidente del Consiglio: La discussione non può continuare dinanzi una disfida .... II sig. Clemente Thomas: La non è una disfida! Molte voci: No, no! Il presidente del Consiglio: La guerra civile, quando siamo viciui all’espressione del suffragio universale, e’non sarebbe soltanto un delitto, ma un’insigne follia! A sinistra : Ma la provocate voi stesso. (Rumore a destra.) II presidente del Consiglio: Or bene! se una tal disgrazia succede, la malleveria n’è di coloro, i quali proclamarono da per tutto che c’era qualcosa di superiore al suffragio universale. (A destra: Benissimo!) Una voce a sinistra: Benissimo! ma ciò non significa niente. Il presidente del Consiglio: Eli’ è di coloro, i quali, quando abbiamo voluto designar l’uomo che doveva essere l’eletto della nazione, gettavano già contro quell’uomo tutte le infamie della diffamazione. (Benissimo! a destra.) E codesli uomini stessi son quelli, i quali, or che