443 Ad eccezione di alcuni lavori, che tendono alla sua propria difesa, non trovansi in nulla cangiate, nè avanzate le opere nemiche. Il Tenente colonnello Comandante ENRICO COSENZ. Il Capo dello Stato maggiore Campo. PUBBLICATO PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO Il Segretario generale JACOPO ZENNARI. 49 Giugno. N. 66. GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA LA COMMISSIONE MILITARE Decreta: In queste supreme circostanze, in cui la salute della Patria e l’onore della Nazione impongono a tutti i cittadini, e specialmente ai militi, sublimi sacrificii ed eroici sforzi, la domanda di congedo o di temporaneo permesso, non giustificata da invincibile necessità, sarà giudicata come atto di viltà in faccia al nemico, e sarà punita colla pubblicazione delnome degl’ instanti. Il giudizio spetta al Consiglio straordinario di guerra, istituito con decreto N. 55 di questa Commissione. GUGLIELMO PEPE, Presidente. GIROLAMO ULLOA. GIUSEPPE SIRTOUI. FRANCESCO BALDISSEROTTO. Il Segretario generale L. Seìsmit Doda.